Si intitola Women Dressing Women la mostra che sarà ospitata dal Metropolitan Museum of Art dal 7 dicembre 2023 fino al 3 marzo 2024. Esplorerà la creatività e l’eredità artistica delle stiliste donne della collezione permanente del MET
Oltre settanta designer di moda donne in un arco temporale che abbraccia oltre un secolo, dal 1920 al 2022. Alla loro creatività e ad eredità artistica è dedicata Women Dressing Women, la rassegna organizzata dal Costume Institute Art del Metropolitan Museum of Art (MET), che dal 1948 organizza il MET Gala.
Stiliste donne note a livello mondiale, le cui creazioni hanno lasciato un’impronta nella collezione permanente del museo. La mostra rimarrà aperta dal 7 dicembre 2023 al 3 marzo 2024. Sarà accompagnata da un catalogo, edito da The Met e distribuito da Yale University Press.
Women Dressing Women, la mostra al MET
La mostra è curata da Andrew Bolton, responsabile del Costume Institute. L’obiettivo è quello di esplorare il ruolo cruciale dell’industria della moda come mezzo di emancipazione sociale, finanziaria e creativa per le donne. Saranno oltre ottanta i capi di abbigliamento, provenienti da più di settanta stiliste differenti, che i visitatori avranno l’opportunità di ammirare.
Da Jeanne Lanvin ad Elsa Schiaparelli e Madeleine Vionnet, a designer americane come Ann Lowe, la prima afroamericana a diventare una nota stilista. Claire McCardell, considerata la “madre” dell’abbigliamento sportivo americano. La stilista cubana naturalizzata statunitense Isabel Toledo. Con loro, anche le contemporanee Miuccia Prada. Rei Kawakubo di Comme des Garçons, Iris van Herpen, Anifa Mvuemba di Hanifa, Pia Davis di No Sesso e Simone Rocha. E poi Adèle Henriette Nigrin Fortuny, moglie e musa di Mariano Fortuny, Gabriela Hearst e Vivienne Westwood.
La mostra non evidenzierà soltanto la creatività e la visione delle stiliste, ma metterà anche in luce voci che spesso sono state trascurate o ignorate. Come ha sottolineato Karen Van Godtsenhoven, collaboratrice esterna di Bolton, la mostra offrirà spazio ai “dialoghi intergenerazionali tra le designer e le donne di talento che hanno lavorato al loro fianco”.
In mostra oltre 80 abiti di 70 stiliste internazionali
L’itinerario espositivo di Women Dressing Women inizierà con il concetto della sarta anonima, che incarna il passato collettivo delle stiliste contemporanee che hanno impresso il proprio nome alle grandi case di moda.
Successivamente, la mostra esplorerà il mondo delle stiliste che hanno operato nella vibrante cornice di Parigi, epicentro dell’alta moda, attingendo alla ricchezza delle collezioni del Costume Institute nei primi decenni del Novecento. Women Dressing Women si concluderà infine con una riflessione su storie di assenza e omissione, attraverso le creazioni di stiliste che solo di recente stanno ricevendo il riconoscimento che meritano.
Tra queste, spicca la designer afro-americana Ann Lowe, celebre per aver disegnato l’abito da sposa di Jacqueline Bouvier per il matrimonio con John F. Kennedy. “Donne Vestono Donne” è un atto di omaggio alle donne che hanno forgiato l’ambiente della moda e dell’arte, mettendo in risalto il loro straordinario e duraturo contributo nel settore.
Per info sui biglietti e sulle prenotazioni si può visitare la pagina della mostra sul sito del MET.
