Pandolfini, la più antica casa d’aste italiana, festeggia 100 anni con l’Elogio della Creatività e svela il calendario delle prossime aste 2024 a Milano!
È il valore del progetto, inteso sia come ideazione artistica che espressione funzionale di un oggetto, a fare da filo conduttore dell’evento di Pandolfini “Elogio alla creatività”, organizzato dall’iconica Casa d’Aste che festeggia i 100 anni di attività. L’evento si svolge il 17 aprile nella sede della maison in via Manzoni 45 a Milano. Un’occasione per mettere in mostra, durante una delle settimane più importanti per il design internazionale, una selezione ragionata di oggetti e opere d’arte, provenienti dai cataloghi delle prossime aste in calendario tra maggio e giugno.
L’occasione? Aprire al pubblico per la prima volta gli spazi espositivi interamente riprogettati dallo studio Guido Ciompi & Partners. Al quale, dopo aver rielaborato la sede storica fiorentina della Casa d’aste, è stata affidata la progettazione degli spazi milanesi. L’esposizione sarà poi aperta al pubblico dal 18 al 20 aprile.

Elogio alla Creatività, i 100 anni di Pandolfini
Anno speciale, questo, per Pandolfini, che festeggia i suoi 100 anni di storia con fitto calendario di appuntamenti. Per concludersi in autunno con la presentazione di un progetto speciale ancora top secret. A Milano, in mostra, alcuni lotti delle prossime aste. Dal capolavoro di Jusepe Ribera San Giovanni Battista all’olio su tela Donna in lettura di Eugenio Cecconi, dal dipinto Una sera di Salvo al celeberrimo Trono Modello Senza Fine di Gaetano Pesce, alcune opere a cura di Ludovica Trezzani, Lucia Montigiani, Susanne Capolongo e Jacopo Menzani, capi dei dipartimenti di Dipinti Antichi, Dipinti e Sculture XIX secolo, Arte Moderna e Contemporanea e Design.
Cesare Bianchi, capo dipartimento per Gioielli, Orologi e Luxury Vintage Fashion, ha invece selezionato due straordinari anelli con zaffiro, un Rolex Cosmograph in oro giallo del 1985, oltre ad una borsa Kelly 35 in pelle Epsom rossa di Hermès. Per la sezione Arte Orientale, Thomas Zecchini ha scelto un vaso cinese della dinastia Qing cloisonné a cuore, all’asta l’8 maggio a Milano.