Wondernet Magazine
MODA

Gianluca Saitto disegna le divise del Museo Bagatti Valsecchi di Milano

Gianluca Saitto disegna le divise del Museo Bagatti Valsecchi di Milano
Il Museo Bagatti Valsecchi di Milano ha annunciato una co-lab con il designer Gianluca Saitto che ha disegnato le nuove divise del personale del museo

Gianluca Saitto collabora con il Museo Bagatti Valsecchi. La passione per l’arte del designer ha dato vita a questa co-lab unica, frutto di una vicenda collezionistica di fine Ottocento. È qui che il couturier ha presentato durante Milano Moda Donna la nuova collezione Autunno-Inverno 2024. Il designer milanese si è immerso totalmente nella storia del Museo, studiando con rispetto e curiosità gli elementi presenti sulle tappezzerie del prestigioso edificio. In particolare quella del salone d’onore, prendendone ispirazione per le forme delle nuove divise sviluppate su misura per il personale dell’accoglienza.

«“Lodiamo gli antichi ma viviamo il nostro tempo”: questa frase che si ritrova incisa nella boiserie lignea del palazzo mi ha colpito molto. Abbiamo voluto trarre ispirazione dal passato e rendere omaggio alla sua bellezza attraverso una reinterpretazione contemporanea delle divise, che non sono solo capi di abbigliamento, ma veicoli di storia e arte, un messaggio di continuità tra passato e presente», ha affermato Saitto.

Gianluca Saitto disegna le divise del Museo Bagatti Valsecchi di Milano

Gianluca Saitto X Bagatti Valsecchi

Completi uomo e donna che coniugano sartorialità e ricerca di tagli geometrici per Gianluca Saitto. Lo scollo della giacca donna ripercorre il motivo del disegno neorinascimentale della tappezzeria, creando un effetto sagomato, mentre la versione uomo evoca lo stesso motivo, ma generando l’opposto in un gioco di
pieno e vuoto, il tutto sottolineato dall’inserimento del piping color oro sui bordi e fa emergere ancor di più gli innovativi scolli e tagli.

Gianluca Saitto disegna le divise del Museo Bagatti Valsecchi di Milano

Anche i bottoni in metallo sono laserati e traggono ispirazione dalla tappezzeria del museo. La vera sorpresa? La fodera stampata che si ispira al grande globo delle costellazioni, un manufatto cinquecentesco di grande fascino esposto nella biblioteca antica. Il risultato è stato creare una fodera unica e suggestiva, un elemento di richiamo storico legato alla modernità delle divise. A completare, la camicia in popeline di cotone con il collo alla coreana per un tocco raffinato alla mise.

Gianluca Saitto disegna le divise del Museo Bagatti Valsecchi di Milano

Articoli correlati

Maniche a palloncino: il trend dell’estate 2020 dall’alta moda ai brand low cost

Valentina Turci

Dior, fiori e farfalle sulla romantica collezione per il Capodanno lunare 2022

Redazione Moda

Justin Bieber contro H&M: “Non comprate il mio merchandising, non è autorizzato”

Chiara Sorice

Lascia un commento