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Martino Midali sostiene Ri-Nascita, il progetto che aiuta le donne vittime violenza

Martino Midali sostiene Ri-Nascita per le donne vittime di violenza
In occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, Martino Midali sostiene il progetto Ri-Nascita per tutte le donne in uscita dalla violenza

Sabato 25 novembre si celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. E Martino Midali ha scelto ancora una volta di mettersi dalla parte delle donne, sposando i valori e le finalità del Progetto Ri-Nascita. Un luogo sicuro che fornisce alle donne in uscita dalla violenza la possibilità di ritrovare la serenità psicologica. Ma anche acquisire nuove competenze professionali e ottenere la propria indipendenza economica.

Per farlo concretamente il brand ha donato una selezione di capi delle sue collezioni che saranno messi in vendita durante il mercatino benefico in programma dal 24 al 26 novembre prossimo. Lo Shopping Solidale in Cascina Ri-Nascita sarà infatti l’occasione per raccogliere i fondi necessari per la ristrutturazione della Cascina Carpana, il cuore nevralgico di Ri-Nascita, e per sostenere in concreto le sue attività. Sono infatti numerose le declinazioni dell’ambizioso progetto Ri-Nascita.

Martino Midali sostiene Ri-Nascita per le donne vittime di violenza

Martino Midali X Ri-Nascita

Dalla realizzazione di appartamenti ai laboratori per la formazione lavorativa. Dal centro ippico all’orto condiviso fino ai ristoranti e al bar-bistrot. Il fine ultimo? La possibilità di donare una nuova vita alle donne in uscita dalla violenza per ritrovare autonomia e libertà.

Martino Midali sostiene Ri-Nascita per le donne vittime di violenza

Il progetto Ri-Nascita è nato dal sogno della Dottoressa Alessandra Kustermann. Ovvero il primario di Ostetricia e Ginecologia e responsabile del Soccorso Violenza Sessuale e Domestica  del Policlinico di Milano, primo centro pubblico creato in Italia all’interno di un ospedale per offrire assistenza alle donne che hanno subito violenza sessuale e domestica. Il progetto prenderà vita all’interno della Cascina Carpana e del suo parco. Luogo che il Comune di Milano ha assegnato ai due centri antiviolenza, Donna Aiuta Donna e Casa delle Donne Maltrattate di Milano, insieme all’associazione sportiva Campacavallo, per l’importante finalità alla quale lo stilista ha voluto fortemente dare il suo apporto.

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