Wondernet Magazine
Cinema

Bong Joon-Ho dopo “Parasite” conferma l’arrivo di due nuovi film

Il 51enne regista, sceneggiatore e produttore cinematografico sudcoreano Bong Joon-ho, che con “Parasite” ha fatto incetta dei premi più prestigiosi, conferma di avere già completato una delle due nuove sceneggiature. Uno dei due film sarà in coreano, l’altro in inglese.

Con “Parasite”, film del 2019, il regista Bong Joon-ho ha riscosso un successo planetario. Ha vinto quattro Oscar su sei candidature: Miglior film, Miglior regista, Migliore sceneggiatura originale e Miglior film internazionale. Ha ricevuto inoltre un Golden Globe, due premi BAFTA, la Palma d’Oro al Festival di Cannes, e una serie di altri prestigiosi riconoscimenti, tra i quali anche il David di Donatello 2020.

Bong Joon-ho, in lavorazione due nuovi film

Qualche giorno fa ha partecipato al podcast “The Director’s Cut” con il collega regista statunitense Rian Johnson. Bong Joon-ho ha parlato dei suoi inizi, di come i primi anni di vita abbiano influenzano la sua opera, e di cosa lo guidi nella sua collaborazione con gli attori. Il regista ha spiegato il processo dietro alla regia dei suoi film, traendo esempi non solo da “Parasite” ma anche da “Memories of a Murder”, “Mother”, “The Host” e “Snowpiercer”.

La sceneggiatura di uno dei due nuovi film è già pronta

Parlando con Rian Johnson, Bong Joon-ho ha rivelato che uno degli script dei due nuovi film è già pronto: «Ho avuto la sensazione che il mio cervello fosse diviso in due metà, destra e sinistra, scrivendo queste due nuove sceneggiature. Ma ne ho finita uno la scorsa settimana».

Al momento non si conoscono ulteriori dettagli, ma il regista ha annunciato che uno dei due film è in coreano, mentre l’altro è scritto in inglese. Ha aggiunto: «Sto portando avanti due storie perché non è cambiato niente con i premi Oscar. Un progetto è in coreano e l’altro in inglese. Il film in coreano è ambientato a Seoul e contiene elementi di horror e azione. È difficile definire il genere dei miei film.» Riguardo il secondo film, Bong Joon-ho ha rivelato: «Il progetto in inglese è un film drammatico, basato su un evento realmente accaduto nel 2016. Non so quando la sceneggiatura sarà pronta, ma sarà ambientato per metà nel Regno Unito e per metà negli Stati Uniti».

Bong Joon-ho sarà presidente di giuria alla 78ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, in programma dal 1° all’11 settembre 2021.

Articoli correlati

“Come un gatto in tangenziale 2”: Paola Cortellesi e Antonio Albanese nell’atteso sequel

Redazione

“Gli anni più belli” di Muccino trionfa al botteghino nel primo fine settimana di programmazione

Anna Chiara Delle Donne

Ferzan Özpetek vince il Premio SIAE: «È un riconoscimento che mi riempie d’orgoglio»

Lascia un commento