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“Back to us”, il progetto di Levi’s con Mahmood per la formazione di 14 giovani artisti

back to us
È online Back to usun’opera corale, un documento musicale inedito che rappresenta l’atto finale del Levi’s® Music Project.

Il progetto Levi’s in collaborazione con Mahmood, è nato con lo scopo di supportare la formazione musicale dei giovani, fornendo loro anche aiuti e risorse fruibili nel tempo, a campagna ultimata. Back to us ha consentito a 14 giovani studenti di partecipare a un percorso di formazione artistica e musicale. 

Mahmood è nato e cresciuto nel quartiere milanese dove è ambientato Back to us

Per Back to us, il brand ha scelto l’artista per la sua storia autentica e il suo legame con il quartiere milanese Gratosoglio dove è nato e al quale ha voluto restituire qualcosa, dando vita ad un progetto iniziato lo scorso giugno che si è articolato in 3 mesi densi di incontri con musicisti, producer e parolieri di fama internazionale. In primis i Direttori Artistici del progetto musicale, MUUT (aka Francesco Fugazza e Marcello Grilli) e Silvia Tofani.

Un documentario, un music short film, una confessione, la sintesi di un percorso di formazione artistica e umana, Back to us mette insieme personalità, voci e stili diversi in un’opera corale che esprime il desiderio comune di un ritorno alle origini. Il testo è frutto di un processo creativo dove ogni giovane artista ha espresso i temi a cui è legato nella vita e che avrebbe desiderato toccare in una lirica: giudizio, maschera, comfort zone e viaggio. 

Back to us: il music short film di Mahmood e i 14 studenti del Levi’s Music Project

Il commento dei giovani partecipanti a Back to us

Ecco come hanno commentato i ragazzi il music short film: “Ognuno di noi attraversa le diverse sfaccettature dei temi precedenti per cercare di ritornare alle proprie origini, alla propria essenza. Origini che possono essere le proprie aspirazioni, i sogni nel cassetto di cui ci priviamo perché la società, la famiglia ci impongono delle regole e dei doveri anche impliciti. È un ritorno alle cose semplici, al non doversi nascondere dietro questi schemi mentali o modi di essere per paura di esporsi ed essere giudicati”.

C’è tanta energia e vitalità in Back to us, ma anche professionalità, lavoro, fatica e tante persone che hanno creduto nel Levi’s Music Project, nato con l’obiettivo di fornire risorse di lungo periodo per progetti che possano continuare autonomamente una volta terminata la campagna. 

«Nei loro occhi ho rivisto i miei e il me di 5 anni fa», ha detto Mahmood

Parlando del momento conclusivo e il percorso fatto insieme ai ragazzi del Levi’s Music Project, Mahmood ha dichiarato: «Mai mi sarei aspettato di emozionarmi così tanto per un progetto, è la prima volta e non avrei immaginato un coinvolgimento così grande. Tutto ciò che ho imparato raccontando la mia esperienza a questi ragazzi è un regalo immenso, che è servito tanto anche a me per ritrovarmi, ho rivisto nei loro occhi il me di 5 anni fa e mi ha fatto emozionare». 

back to us mahmood

«Mi ricordo la prima lezione, ero arrivato stanchissimo dopo una settimana di lavoro e in realtà dopo 6 ore con i ragazzi ne sono uscito più carico di prima», continua Mahmood. «E poi poter insegnare con Silvia, Marcello e Francesco, amici che fanno parte del mio percorso, e vedere anche loro con gli occhi che si illuminavano. Sono felice perché credo che in questo corso i ragazzi abbiano imparato tantissimo, perché è un percorso difficile ma non impossibile. Ecco, questo credo che sia quello che hanno imparato. Quindi grazie Levi’s, grazie per avermi dato quest’opportunità».

 

 

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