Il Teatro alla Scala di Milano si prepara a brillare di luce e arte con l’installazione Big Ballerina realizzata dall’acclamato artista Angelo Bonello
Dal 17 dicembre al 7 gennaio la facciata principale del Teatro alla Scala sarà dominata da Big Ballerina. Un’opera davvero imponente, alta 10 metri e illuminata da oltre 1.200 luci a led. Questa straordinaria rappresentazione di una ballerina classica simboleggia non solo la bellezza ed eleganza esteriore, ma anche la dura disciplina richiesta per avvicinarsi all’ideale di perfezione nella danza. Dunque la Scala di Milano si prepara a brillare di luce e arte con un’installazione di light art realizzata dall’acclamato artista Angelo Bonello.
Questo straordinario progetto è frutto della co-lab tra la Fondazione Teatro alla Scala e A2A. L’obiettivo? Celebrare la danza e la sua profonda importanza culturale. L’opera sarà posizionata sulla Terrazza principale del Teatro, illuminando la piazza antistante e accogliendo il pubblico con la sua magnificenza luminosa. L’accensione ufficiale è programmata per le 19 di domenica 17 dicembre, proprio prima dell’inizio della Prima.
Big Ballerina al Teatro alla Scala
In occasione dell’inaugurazione della nuova Stagione del Balletto, la facciata della Scala sarà dunque illuminata da Big Ballerina. Un omaggio alla danza, all’arte e alla cultura italiana anche nell’opera scelta per l’inaugurazione: Coppélia. Rappresentata per la prima volta nel 1870 all‘Opéra di Parigi sulla musica di Léo Delibes, l’opera è tra i capolavori del Balletto.
Angelo Bonello per la Big Ballerina si è ispirato all’etoile protagonista di Coppélia: Nicoletta Manni. L’artista multidisciplinare e light artist ha realizzato opere, progetti e spettacoli in tutto il mondo. Le sue opere di light art sono state esposte nei più importanti contesti internazionali con installazioni permanenti e temporanee a Londra, Toronto, Washington, Riyadh, Singapore, Amsterdam, Chengdu, Sydney.
Ha creato oltre centocinquanta progetti in quaranta paesi del mondo ed è direttore artistico di programmi tv di successo, oltre ad aver curato la direzione artistica di Light in Life per la Capitale Italiana della Cultura 2023.
