Jason Momoa racconta le difficoltà che ha dovuto affrontare dopo l’uscita dalla serie tv Game of Thrones. L’attore statunitense era «pieno di debiti» e non ha avuto il successo immediato che forse sperava.
L’attore Jason Momoa ha conosciuto la fama grazie alla sua interpretazione di Khal Drogo nella prima stagione della serie tv Game of Thrones. Nonostante abbia partecipato ad una delle serie più viste di sempre, Momoa ha raccontato delle difficoltà sia economiche che lavorative affrontate dopo la sua uscita dalla serie HBO.
Jason Momoa dopo Game of Thrones
In un’intervista rilasciata al magazine InStyle, Jason Momoa per la prima volta si è aperto sulla sua vita e sugli aspetti negativi del suo percorso. Dopo aver partecipato alla prima stagione della serie tv tratta dai romanzi scritti da George R. R. Martin, l’attore statuario non è riuscito a sfondare come i suoi colleghi. «Stavamo morendo di fame dopo Game of Thrones» ha dichiarato l’attore oggi 41enne. «Non riuscivo a trovare un lavoro. È davvero una sfida quando hai dei bambini e ti ritrovi pieno di debiti». Allora, l’attore era già fidanzato con la collega Lisa Bonet, ex moglie del cantante Lenny Kravitz, e che ha poi sposato nel 2017. La coppia ha due bambini Lola Iolani e Nakoa-Wolf Manakauapo Namakaeha.
Jason Momoa, forse anche a causa del poco spazio dedicato al suo personaggio nella serie tv, non ha avuto fin da subito il successo delle sue co-star come Emilia Clarke, interprete di Daenerys Targaryen, o Kit Harinton.
La nuova carriera
Per fortuna, nel 2016, la carriera di Jason Momoa prende una piega diversa. L’attore hawaiano, infatti, viene scelto dal regista Zack Snyder per interpretare il supereroe della DC, Acquaman, nel film “Justice League”. Un anno più tardi diventa il protagonista del film stand alone dedicato al suo personaggio, di cui si aspetta una seconda parte a breve. Prossimamente sarà al cinema nel nuovo film diretto da Denis Villeneuve, “Dune”.