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Dior, la grazia e l’eleganza di donne come dee nella sfilata Haute Couture FW23/24

dior haute couture FW23/24
A Parigi, nella tre giorni dedicata alla Haute Couture, Dior ha presentato la collezione disegnata da Maria Grazia Chiuri. In passerella donne come dee, come moderne Afroditi. La direttrice creativa rilegge il passato per scrivere un nuovo presente. Ad assistere alla sfilata tante celebrities, tra le quali Nathalie Portman, Elizabeth Debicki, Beatrice Borromeo e Chiara Ferragni

Si è aperta a Parigi la tre giorni, dal 3 al 6 luglio, dedicata alla Haute Couture FW23/24, che prevede 32 sfilate in calendario: insieme a Schiaparelli e a Giambattista Valli, ieri è andato in scena il fashion show di Dior. La collezione Haute Couture, come ha rivelato la stessa Maria Grazia Chiuri postando su Instagram alcune immagini del pre-show, è «Un esercizio di sottrazione. Ho voluto esplorare l’apparente semplicità che l’antichità ha insegnato alla moda». 

Maria Grazia Chiuri continua a perseguire il suo ideale di Alta Moda, e per la collezione Dior Haute Couture FW23-24 torna alle origini, agli archetipi della moda, con creazioni affinano ossessivamente quegli elementi di abbigliamento come la tunica, il peplo, la mantella, lo scialle. È in questo ritorno alle origini che nasce la collaborazione tra Maria Grazia Chiuri e Marta Roberti, artista artista bresciana classe 1977 che vive e lavora a Roma, il cui lavoro trasforma la passerella in una galleria d’arte.

Dior, donne come dee nella sfilata Haute Couture FW23/24
Photo: courtesy of Dior©

Dior, la sfilata Haute Couture FW23/24

Per la sfilata Dior Haute Couture FW23/24, Marta Roberti ha concepito un’installazione che è un omaggio alle civiltà primordiali. A miti di un mondo lontano, in cui la donna e il principio creativo femminile erano onorati sopra ogni cosa, riconosciuti come l’origine della vita. Alle dee, supreme forze che governavano l’universo, madri divine spesso accompagnate da leopardi, tori, serpenti e altri animali. Una visione dell’arte e della vita in cui l’obiettivo fondamentale non è conquistare e saccheggiare, ma coltivare la terra e fornire le necessità materiali e spirituali per vivere dignitosamente. L’opera di Marta Roberti, esposta nei giardini del Museo Rodin, è accessibile al pubblico dal 4 al 9 luglio 2023, dalle 10:00 alle 18:30.

Dior, donne come dee nella sfilata Haute Couture FW23/24
Photo: courtesy of Dior©

“Ho studiato le iconografie delle diverse dee che sono quasi sempre associate ad animali e mi sono riprodotta imitando le loro posture, prima in modo performativo, riproducevo le loro pose e i loro movimenti con il mio corpo, incarnando la loro stranezza fino a quando non me le sono appropriate.” Ispirandosi alle parole e all’approccio di Marta Roberti, che si disegna a immagine di una dea, la Direttrice Artistica delle linee femminili di Dior riprende il gesto poetico della Couture, in cui l’abito si fonde con il corpo.

Dior, donne come dee nella sfilata Haute Couture FW23/24
Photo: courtesy of Dior©

I look della sfilata Dior Haute Couture FW23/24

Le modelle solcano la passerella con un’andatura ieratica. Simile a quella di tutte le divinità che hanno regnato e regnano ancora nel mondo. Silhouette verticali, scarpe basse. La palette cromatica è fatta da mille sfumature di bianco, con qualche concessione al beige, all’argento, e all’oro chiaro.

 

 

 

Una silhouette declinata in giacca e cappotto si struttura attraverso la ripresa di pieghe concepite sotto il seno, evocazione delle statue classiche, riferimento alle scanalature delle colonne. Le perle, simboli di purezza, appaiono in numerosi ricami. Intrecciate con fili d’argento, riflettono una lucentezza madreperlacea. Le texture scintillanti degli anni ’60 ritornano per vestire gonne lunghe e abiti. Lana e cachemire occupano un ruolo importante. Un mantello che richiama un indumento sacro, talvolta incastonato di ricami, sublima diverse mise. La plissettatura, protagonista indiscussa, è presente anche sulle maniche delle giacche maschili.

Le celebrities in Dior front row

Numerose le star del mondo della moda e dello spettacolo che hanno assistito al défilé Dior Haute Couture FW23/24. Tra loro, l’attrice premio Oscar e ambassador della Maison Natalie Portman, che ha indossato un abito da sera senza spalline in taffetà di seta jacquard screziato di papaveri e scarpe Dior. La star di Hollywood ha impreziosito il suo look con orecchini Rose Couture Abstraite in oro rosa e rubini e anello Solo in oro giallo, diamanti, spinello e zaffiro di Dior Joaillerie.

Dior, donne come dee nella sfilata Haute Couture FW23/24
Photo: courtesy of Dior©

L’attrice australiana, che ha interpretato Lady Diana in “The Crown” Elizabeth Debicki, volto della campagna La Rose Dior Joaillerie invece, ha indossato un top di cotone bianco Dior e una gonna di pelle nera. A completare il look un cappello, una borsa e delle scarpe Dior. L’attrice ha sfoggiato anche orecchini, earcuff e bracciali Bois de Rose in oro bianco e diamanti di Dior Joaillerie.

Dior, donne come dee nella sfilata Haute Couture FW23/24
Photo: courtesy of Dior©

Un’altra delle ambassador della maison, Beatrice Borromeo, ha indossato un abito Dior Haute Couture Alta Gioielleria 2022 Miss Dior in macramè nero ricamato, oltre a borsa e delle scarpe Dior. Ha impreziosito la mise con bracciali e orecchini Rose Dior Celeste in oro giallo, diamanti e onice e anello e bracciale Gem Dior in oro giallo di Dior Joaillerie.

Dior, donne come dee nella sfilata Haute Couture FW23/24
Photo: courtesy of Dior©

Semplice ma elegantissima in total white Chiara Ferragni, che a Sanremo 2023 ha indossato abiti Dior e Schiaparelli. L’imprenditrice e influencer ha indossato un abito in crepe di seta bianca Dior Pre Fall 2023 ed una borsa Dior.

Dior, donne come dee nella sfilata Haute Couture FW23/24
Photo: courtesy of Dior©

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