Wondernet Magazine
Libri

Ella e L’Albero di Mira: la storia di un amore che viaggia attraverso le esistenze passate

Il libro di Raffaella Corcione Sandoval e Theodore J. Nottingham, Ella e L’Albero di Mira, non è il classico romanzo di spiritualità, ma è un libro intenso, in qualche modo autobiografico e a tratti misterioso. 

Scrive Gianni Pittella nella prefazione Ella e L’Albero di Mira: «Ella, infatti, non è un semplice romanzo ma un affresco potente che intreccia la biografia dell’autrice e l’incontro “magico” con lo studioso americano Nottingham, co-autore dell’opera letteraria». 

Ella e L’Albero di Mira, gli autori

Prima di parlare del libro, cerchiamo di conoscere meglio gli autori. Raffaella Corcione Sandoval è un’artista italo-venezuelana, che nelle sue opere esprime una filosofia metafisica e una profondità spirituale fuori dal comune. Theodore J. Nottingham è invece un traduttore americano, autore di opere appartenenti al genere spirituale.

Questo libro è la sintesi di un incontro e come scrive sempre Pittella è «un combinato che lungi dall’essere un potpourri, risulta coerente nell’indagine filosofica e spirituale poiché tenta con successo di riportare ad unità la molteplicità, a governare il sincretismo riconducendone il kaos a kosmos, attraverso un filo rosso di sapienza esoterica». 

Il booktrailer di Ella e l’Albero di Mira

La sinossi del libro

Al centro della vicenda c’è una brillante artista che sta per coronare la sua carriera con una importante mostra al MoMA di New York. Mentre è nel suo camerino, in attesa che abbia inizio l’inaugurazione, riflette su sé stessa, sulla propria vita, girandosi tra le mani un antico amuleto egizio, uno scarabeo. Nel frattempo, un uomo sta arrivando da lei per consegnarle un misterioso libro. Quando la donna lo avrà tra le mani, il lettore inizierà con lei un viaggio spirituale ed esoterico in un tempo passato, nella Gerusalemme del primo secolo. Questo espediente narrativo serve ai due autori per porre l’attenzione proprio su un aspetto che è ben presente nella vita di ognuno, ovvero la spiritualità, a prescindere dal proprio credo.

Scrive ancora Pittella nella prefazione: «Quanta confusione a volte si fa intorno all’esoterismo, fraintendendolo con l’occultismo. Mentre quest’ultimo indica la pretesa attraverso arti magiche di modificare la natura e le leggi della fisica che la governano, l’esoterismo indica una dottrina “interiore”, segreta, appannaggio di iniziati, fondata su conoscenze simboliche che richiamano l’unità degli archetipi primi». 

Questa dottrina si espande e diventa forte perché parla di qualcosa di grande e di universale: l’Amore. Quello che colpisce il lettore che si trova a leggere questo libro sono i diversi livelli attraverso i quali esso si dispiega. Abbiamo, infatti, lo sfasamento temporale caratterizzato dal tempo presente e il tempo passato. Ma anche da un sapere antico, il quale si esprime attraverso i libri sacri, e una evoluzione del pensiero che è filosoficamente moderno e contemporaneo.

Ella e L’Albero di Mira è apparentemente un libro semplice, che si legge in breve tempo. Ma, una volta letto, avrà prodotto un piccolo, ma inevitabile cambiamento nel lettore.

Titolo: Ella e l’Albero di Mira

Autori: Raffaella Corcione Sandoval; Theodore J. Nottingham

Genere: Narrativa biografica/ Spiritualità

Casa Editrice: Self-publishing

Pagine: 203

Prezzo: € 13,00

 

Articoli correlati

“Cosplay Girl”: il fenomeno cosplay nel primo romanzo di Valentino Notari

Roberta Savona

“L’ineffabile sapore della dignità”, il libro di Anna Giacontieri Mele candidato al Premio Campiello 2021

Redazione

Giorgio Armani: esce domani “Per Amore”, il libro di memorie e racconti

Redazione

Lascia un commento