La sfilata della collezione Autunno Inverno 2020-21 di Valentino a Parigi è andata in scena in una cornice molto essenziale, quasi austera, sulle note dell’icona pop delle nuove generazioni Billie Eilish.
Sul catwalk per la sfilata Autunno Inverno 2020-21 di Valentino le modelle più richieste. Da Kaia Gerber a Irina Shayk, fino a Maria Carla Boscono e a Maty Fall Diba, la giovane modella italo-senegalese che sta conquistando le copertine di molti magazine. Ha sfilato in passerella anche Jill Kortleve, la modella olandese di taglie forti, a riprova del fatto che il mondo della moda sta divenendo sempre più inclusivo.
Il direttore creativo Pierpaolo Piccioli ha voluto realizzare una collezione genderless. Uomini e donne hanno sfilato fianco a fianco, intrecciando e sovrapponendo look maschili e femminili.
«Gli umani sono tutti diversi e tutti uguali: questa affermazione cattura una meravigliosa contraddizione. Ciò che ci rende diversi gli uni dagli altri, infatti, è quel che ci unisce in un singolo genere umano». Questo è il manifesto pubblicato dalla Maison.
«Questa collezione nasce dal desiderio di concentrarsi sull’umanità degli individui per rappresentare ed esaltare i loro sentimenti ed emozioni, senza distinzioni di età, genere, razza e disposizione. I codici del classico e del vestire in uniforme sono lo strumento scelto da Pierpaolo Piccioli per promuovere uguaglianza».
La collezione AI 2020-21 di Valentino è una linea molto elegante. Fonde il rigore e l’austerità delle delle linee a dettagli sensuali e iperfemminili, come i ricami e le trasparenze. I colori predominanti della collezione sono il nero e il rosso. Spazio anche al nude, che introduce altre varianti di colore come il grigio, il blu, il rosso vinaccia e il verde.
Per quanto riguarda gli accessori, le borse sono grandi, con lavorazioni matelassé e si portano a mano. Gli anfibi e gli stivali hanno linee voluminose, ma sempre femminili.