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Chiara Boni sfila per la prima volta a Sì Sposaitalia con la capsule White Sposa 2024

Chiara Boni per la prima volta a Sì Sposaitalia
Per la prima volta a Sì Sposaitalia, Chiara Boni ha sfilato con la sua capsule collection White Sposa 2024. Gli abiti da sposa minimal dall’animo sartoriale

Chiara Boni per la prima volta ha sfilato a Sì Sposaitalia di Milano. La stilista toscana, reduce dal successo delle sfilate di New York, ha svelato la sua capsule collection White Sposa 2024 dedicata ai matrimoni con una creazione spettacolare: un abito di pura luce in grado di brillare nel buio. Il vestito, ispirato a un’aurora boreale, è immerso in uno sfondo di alberi illuminati: un omaggio alla forza della natura e un’inno a una visione sostenibile della vita.

Una linea super elegante e raffinata pensata per il giorno più importante della vita di una donna con abiti da sposa minimal dall’animo sartoriale. Romanticismo essenziale, per donne che vogliono mostrare la propria femminilità senza mai esagerare. E proprio per questo la collezione Chiara Boni La Petite Robe 2024 è formata da abiti da sposa che accarezzano la silhouette senza svelare troppo.

Chiara Boni per la prima volta a Sì Sposaitalia

Chiara Boni La Petite Robe 2024

I grandi protagonisti della capsule collection White di Chiara Boni La Petite Robe 2024 sono i fiori. Si trovano in forma maxi, in particolare le rose, e sono la rappresentazione del romanticismo contemporaneo. Posti sulla spalla rendono più dinamico il bridal dress, mentre sul décolleté o in vita assumono un sapore vintage. Un’esplosione di fiori anche sulla gonna di un modello: tantissime rose sbocciano una accanto all’altra dando l’impressione di essere in un romantico e delicatissimo giardino.

Chiara Boni per la prima volta a Sì Sposaitalia

Ultra brillante poi l’abito da sposa corto con maxi fiore sul corpetto: un trionfo di bellezza. Per chi, invece, è amante dei pantaloni, ecco il tailleur sartoriale luminoso perfetto sia per una cerimonia civile che per un rito più giovane e glam. Non mancano altri dettagli come guanti lunghissimi e ruches per dare più risalto al movimento.

Chiara Boni per la prima volta a Sì Sposaitalia

Infine la maison è stata la prima ad aver ottenuto la certificazione europea PEF, grazie alla tracciabilità dei suoi tessuti green con una filiera 100% Made in Italy per la qualità e la sostenibilità.

 

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