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FASHION WEEK

Dior: la sfilata donna FW22 è un viaggio nel tempo fra moda e tecnologia

Alla Parigi Fashion Week Maria Grazia Chiuri ha svelato la collezione Dior FW22 con una sfilata che mette in relazione passato e futuro, moda e tecnologia!

Dopo le sfilate di Milano, il testimone è passato a Parigi con l’attesa sfilata Dior FW22. Lo show della maison è un viaggio nel tempo che mette in dialogo passato e futuro. Lo scopo della collezione disegnata da Maria Grazia Chiuri è dimostrare come il grande artigianato di moda e la tecnologia possano convivere. «La mia vera sfida è dare vita a un dialogo comunitario», ha spiegato proprio la Chiuri, che ha utillizzato la tecnologia per plasmare i capi chiave del guardaroba.

Dunque la maestria artigianale dei sarti ha sfilato insieme alle più sofisticate innovazioni tecnologiche. Maria Grazia Chiuri ha chiamato anche per questa stagione un’artista femminista, Marinella Bettineschi, per veicolare la sua idea di moda attraverso i ritratti in un dialogo con la tecnologia.

Dior FW22

In una immaginaria sala-museo dalle pareti bordeaux dedicata ad alcuni ritratti delle donne più famose dell’arte del passato, tra cui la Ragazza col Turbante di Jan Vermeer e La Dama con l’ermellino di Leonardo, ha sfilato la collezione donna Dior FW22.

Un dialogo tra passato e futuro sotto lo sguardo dei quattro occhi che la Bettineschi ha dato ai ritratti per far riflettere sul momento storico. Dagli abiti stampati come arazzi ai maglioni ricamati, dai pantaloni damascati alle delicate stampe floreali che si rincorrono sui trench. La sfilata si è aperta poi in maniera inaspettata con una tuta effetto seconda pelle che si illumina al buio super tecnologica. Una tuta con una sorta di sistema venoso e arterioso di diversi colori che mantiene la temperatura costante. Abiti con preziose lavorazioni manuali che però sono capaci di muoversi da soli. Dior ha collaborato con D-Air Lab, un laboratorio di ricerca, per i corsetti con gli airbag interni. Ma anche per le giacche modellate come l’iconica Bar Jacket, ma termoregolanti. Infine le calzature in colori neon hanno ricami di mimose e fasciature di lacci regolabili alla caviglia per comfort e sicurezza. Gli occhiali da sole sembrano visori per la realtà aumentata. La sfilata si chiude con abiti da sera candidi, eterei, fuori dal tempo. Però il futuro è già qui!

 

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