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Prada SS24, la campagna celebra l’autenticità nell’individualità e nel collettivo

Prada Primavera/Estate 2024, la campagna tra moda e cinema
La nuova campagna di Prada per la Primavera/Estate 2024 si rivela come un affascinante viaggio nel cuore dell’autenticità

Prada ha svelato la sua campagna Primavera/Estate 2024, firmata da Willy Vanderperre. Nella campagna il rinomato fotografo estende la narrazione effimera e sfaccettata di una sfilata a un’intera stagione.

Attraverso quaranta ritratti, esplora infatti il delicato equilibrio tra l’individuo e il collettivo. Gli scatti rivelano un’affascinante dicotomia tra intimità spontanea ed elegante formalismo. La campagna Prada Primavera/Estate 2024 è un inno all’individualità e al dettaglio che forma una comunità creativa.

Prada Primavera/Estate 2024, la campagna tra moda e cinema

Prada Primavera/Estate 2024, i ritratti della campagna

Ognuno dei protagonisti della campagna, un mix di volti familiari e nuovi talenti, è catturato in ritratti individuali che mettono in risalto la sua personalità e il suo stile distintivo. L’attenzione di Prada alle donne e ai loro abiti va oltre la mera presentazione di creazioni di moda. Rafforza piuttosto il concetto di femminilità in continua evoluzione, ed amplia la narrazione della sfilata presentata a Milano, che celebra i 110 anni di storia della maison, all’intera stagione.

Prada Primavera/Estate 2024, la campagna tra moda e cinema

Dall’individuo al collettivo: la forza della diversità

La dicotomia tra individuo e collettivo emerge come tema centrale in questa serie di ritratti. Ciascuna immagine è una dichiarazione potente per sé, ma insieme formano un corpus coeso che riflette la natura collettiva dell’industria della moda. Prada trasmette abilmente l’idea che la moda è una professione condivisa, mettendo in risalto l’unità nella diversità.

Prada Primavera/Estate 2024, la campagna tra moda e cinema
Harris Dickinson nella campagna Prada Primavera/Estate 2024

Tre iconici volti internazionali

Oltre al regno della moda, Prada espande il suo racconto al mondo del cinema, presentando tre attori e creativi di fama mondiale: due attori, il britannico Harris Dickinson e lo statunitense Kelvin Harrison Jr., e il cantante australiano Troye Sivan. Questa inclusione colma il divario tra il collettivo e l’individuo, celebrando la natura condivisa sia dell’industria della moda che di quella cinematografica.

Prada Primavera/Estate 2024, la campagna tra moda e cinema
Kelvin Harrison Jr. nella campagna Prada Primavera/Estate 2024

L’autenticità come cuore della moda e del cinema

In un panorama di narrazioni costruite, la campagna Primavera/Estate 2024 di Prada emerge come un toccante promemoria dell’autenticità, un valore cardine sia nel mondo della moda che del cinema. I ritratti di Willy Vanderperre, insieme all’inclusione di attori di rilievo, creano un affresco visivo e concettuale che celebra l’individualità all’interno del collettivo.

Prada Primavera/Estate 2024, la campagna tra moda e cinema
Troye Sivan nella campagna Prada Primavera/Estate 2024

Prada comunica efficacemente che il vero stile non riguarda solo ciò che si indossa, ma abbraccia lo spirito collettivo che definisce il settore stesso. Con la campagna Primavera/Estate 2024 Prada offre un contributo straordinario e stimolante al panorama della moda, ribadendo che l’unicità di ogni individuo è ciò che rende il collettivo ancora più potente.

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