Per l’edizione 2023, Andam ha aggiunto in giuria nove personalità impegnate su clima, parità di genere o diritti. E le top model Gigi Hadid e Pat Cleveland!
Per la sua nuova edizione 2023, l’Andam Fashion Award, premio dedicato ai designer emergenti, avrà una giuria composta da numerosi attivisti. Tutti ad affiancare il mentore di quest’anno, Riccardo Bellini, amministratore delegato di Chloé. Gigi Hadid sarà tra i guest member.
Insieme alla modella statunitense, saranno guest member della giuria anche l’ex top model Pat Cleveland, Quannah Chasinghorse-Potts, modella americana e attivista, gli attivisti Xiye Bastida e Trisha Shetty e l’attrice e regista di origine iraniana Zar Amir Ebrahimi, che ha vinto il premio come miglior attrice al Festival del cinema di Cannes lo scorso anno per il suo ruolo in Holy spider. Infine completeranno la giuria i fashion editor Margaret Zhang, Angelo Flaccavento e Beka Gvishiani, founder dell’account Instagram Stylenot.com.
Andam 2023 tra sostenibilità e impatto sociale
L’obiettivo di Andam (Association Nationale pour le Développement des Arts de la Mode) 2023 è ancora una volta celebrare e sostenere i talenti emergenti dell’industria della moda. Tuttavia con un particolare focus sulla sostenibilità e su un impatto sociale positivo. I designer che vogliono partecipare potranno iscriversi fino al 31 marzo e i finalisti saranno svelati alla fine di maggio.
Seguirà poi una cerimonia di premiazione il 29 giugno. Da notare che Andam distribuirà borse di studio per un totale di 700 mila euro, dunque il montepremi più alto da quando il concorso è stato istituito nel 1989. I candidati per i principali premi possono essere di qualsiasi nazionalità, ma devono però possedere o fondare un’azienda francese nello stesso anno in cui ricevono la borsa di studio. Le precedenti edizioni hanno visto trionfare designer del calibro di Martin Margiela, Viktor & Rolf, Christophe Lemaire, Anthony Vaccarello e Jeremy Scott. Fino ad arrivare, lo scorso anno, alla vittoria di Botter, brand disegnato da Lisi Herrebrugh e Rushemy Botter.
