Ieri sera i Rolling Stones hanno fatto tappa allo stadio San Siro di Milano, con il tour Stones Sixty, omaggio ai sessant’anni della band. Presenti oltre 60mila persone, che hanno assistito ad una performance indimenticabile
A 16 anni dall’ultimo live a Milano, i Rolling Stones sono tornati sul palco ieri sera, accolti da una folla oceanica di fan in delirio. Mattatore assoluto della serata l’inossidabile Mick Jagger, che il prossimo 26 luglio compirà 79 anni.
Solo una settimana fa Jagger era risultato positivo al Covid e la band aveva dovuto annullare alcune tappe del tour, partito il 1° giugno da Madrid. Ma non è stato così a Milano, dove i Rolling Stones si sono esibiti con le loro hit ed hanno ricordato lo storico batterista Charlie Watts, scomparso l’estate scorsa.
I Rolling Stones in concerto a Milano
Con l’energia che da sempre lo contraddistingue e che lo fa sembrare un eterno ragazzo anche a quasi ottant’anni, Mick Jagger ha salutato il pubblico di San Siro: «Ciao Milano, come stai? Che bello tornare qui».
Sul palco con lui Keith Richards, Ronnie Wood e Darryl Jones al basso. A sostituire Charlie Watts alla batteria in questa prima tournée dopo la sua morte c’era Steve Jordan. «Questo è il nostro primo tour senza Charlie e ci manca tantissimo», ha detto Mick Jagger. Il concerto si è aperto con un video omaggio al batterista e co-fondatore del gruppo.
Una serata di rock con tutte le hit di questi sessant’anni di carriera, da “Street Fighting Man” a “Out of time”, da “You can’t always get what you want” a “Honky Tonk Women”. E poi i capolavori del repertorio degli Stones, come “Miss You”, “Start me up”, “Paint it black” e “Sympathy for the Devil”.
In chiusura, i Rolling Stones hanno regalato al pubblico di Milano “(I Can’t Get No) Satisfaction”, il loro brano più celebre in assoluto. Mick Jagger ha ringraziato Milano: «Cinquantacinque anni fa abbiamo fatto il nostro primo concerto in Italia, grazie di essere ancora qui con noi» .
Dopo Milano, il tour dei Rolling Stones proseguirà con le tappe di Londra, Bruxelles, Vienna, Lione, Parigi e Gelsenkirchen, per concludersi il 31 luglio alla Friends Arena di Stoccolma.