Adam Driver è Enzo Ferrari nell’omonimo film di Michael Mann. Girata a Modena, la pellicola racconta del fondatore dell’omonima casa automobilistica
Dopo essere stato Maurizio Gucci nel film di Ridley Scott House of Gucci, Adam Driver vestirà i panni di Enzo Ferrari. Un ruolo particolarmente difficile da interpretare, data la complessità del personaggio, ma che ha già suscitato entusiasmo da parte del pubblico dopo le prime riprese. Michael Mann, regista candidato quattro volte all’Oscar, con il suo genio porta sulle strade e sui circuiti d’Italia le riprese del suo nuovo attesissimo film il cui cast è davvero stellare.
Oltre ad Adam Driver, candidato all’Oscar, spicca il nome di Penélope Cruz il cui ruolo che andrà a interpretare sarà quello Laura Ferrari, moglie di Enzo. Le altre star hollywoodiane sono Shailene Woodley, Patrick Dempsey, Jack O’Connell, Sarah Gadon e Gabriel Leone.
Ferrari, Michael Mann porta in scena la vita dell’ex pilota di Formula 1
Il film di Michael Mann si basa sul libro di “Brock Yates, Enzo Ferrari – The man and the machine”. La pellicola, infatti, proprio come il romanzo, è ambientata nell’estate del 1957. In quel tempo Enzo viveva un periodo di crisi economica: la bancarotta mise in ginocchio l’azienda che lui e sua moglie Laura avevano costruito dieci anni prima. Nello stesso periodo perde un figlio e il suo matrimonio viene messo a dura prova da questi avvenimenti.
Enzo, però, non era il tipo che si arrendeva così facilmente e per riprendere in mano la sua vita e le sorti dell’azienda decise di colmare le varie perdite scommettendo tutto su una gara automobilistica: la leggendaria Mille Miglia.
Il capolavoro di Mann
Il quattro volte candidato all’Oscar per le strade di Modena gira un film che si preannuncia un vero e proprio capolavoro. I personaggi, la trama, le immagini e l’intero sceneggiato creano un’esperienza epica, ambientata nel rischioso e pericoloso mondo delle corse automobilistiche degli anni Cinquanta. Il film è stato prodotto da Mann insieme a P.J. van Sandwijk e John Lesher, oltre che a John Friedberg, Lars Sylvest, Thorsten Schumacher, Gareth West e Thomas Hayslip.
