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Giorgio Armani sfila al teatro di Via Borgonuovo con una sinfonia marina

Giorgio Armani, la Primavera/Estate 2022
Dopo 20 anni, Giorgio Armani è tornato a sfilare con la Primavera/Estate 2022 nell’iconico teatro di via Borgonuovo trasformato in un fondale acquatico da una sinfonia marina

Erano più di vent’anni che Giorgio Armani non riapriva il suo teatro di via Borgonuovo. La sua prima sede fissa delle sfilate, la location che ha visto le prime espressioni delle sue sfilate ma anche dell’immagine pubblica. Il luogo diventato addirittura leggendario tra i giovani che 40, 30 e 20 anni fa davano alla moda l’importanza che merita ogni immaginazione.

Lo stilista ha scelto di sfilare con la Primavera/Estate 2022 nello storico teatro di via Borgonuovo sulle note di celebri canzoni italiane nelle estati di un Paese in piena rinascita. E come ha spiegato lui stesso: «Questo luogo è stato sfondo di sfilate che in molti ricordano e che per me rappresentano il momento fondante della mia estetica. La decisione di sfilare di nuovo in questo spazio è legata al desiderio di recuperare con la collezione Giorgio Armani una dimensione più raccolta, intima».

La Primavera/Estate 2022 di Giorgio Armani

Il teatro di via Borgonuovo per lo show SS22 si è trasformato dunque in un fondale acquatico illuminato dalle luci del tramonto. Qui ci sono molte suggestioni e ispirazioni di viaggio in una collezione permeata da una dolcezza di fondo.

Le modelle hanno sfilato con il sorriso sul volto, vestite di bianco e di blu, con tocchi di rosso e corallo. Proprio i colori di un orizzonte marino! Tra suit che morbidamente sfiorano il corpo, piccoli top di maglie e sognanti abiti da sera di veli e di cristalli. Giacche senza collo chiuse da spille gioiello in smalto o morbide e allungate abbinate a pantaloni ampi e fluidi, quasi fluttuanti, come echi di viaggi in paesi lontani. Ma sono solo memorie rivisitate in chiave metropolitana, abbinate a cuffie crochet o foulard a coprire il capo e sandali bassi e stringati.  Sullo sfondo, poi, il cielo e l’acqua cambiano colore assieme agli abiti, e i versi di Leopardi risuonano leggeri. Pura magia per la maison di Re Giorgio!

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