Questa mattina si era diffusa la voce dell’aggravarsi delle condizioni di salute di Carla Fracci, che versava in gravi condizioni di salute. L’étoile della Scala lottava con coraggio e dignità contro un tumore.
Si è spenta oggi Carla Fracci, che il prossimo 20 agosto avrebbe compiuto 85 anni, la più famosa danzatrice del Novecento. Ha debuttato nel 1955 sul palco del Piermarini, e nel 1958 è diventata prima ballerina. Nel 1981 il New York Times ha definito Carla Fracci “prima ballerina assoluta”.
Il suo nome è indissolubilmente legato a quello del Teatro alla Scala di Milano. Ma Carla Fracci nella sua lunga carriera ha portato il suo elegante talento sui palchi di tutto il mondo.
Carla Fracci, la “prima ballerina assoluta”
Tra le interpretazioni memorabili della Fracci, che hanno fatto di lei la regina indiscussa della danza classica a livello mondiale, Giselle, La Sylphide, Giulietta, Swanilda, Francesca da Rimini e Medea. Ha danzato con i più illustri ballerini, dai russi Rudolf Nureyev e Vladimir Vassiliev a Paolo Bortoluzzi, fino ai più giovani Massimo Murru e Roberto Bolle.
Numerosi gli incarichi da lei ricoperti, dalla direzione del corpo di ballo del Teatro San Carlo di Napoli a quello dell’Arena di Verona e dell’Opera di Roma. È goodwill ambassador FAO dal 2004, è stata assessore alla cultura della Provincia di Firenze ed ha ricevuto onorificenze come la medaglia d’oro di benemeriti della cultura e dell’arte. È anche Grande Ufficiale e Dama di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana. Nel dicembre 2013 ha pubblicato la sua autobiografia Passo dopo passo per Mondadori.
La Rai sta lavorando al biopic “Carla”, dove la Fracci è interpretata da Alessandra Mastronardi, e le cui riprese sono iniziate a Roma nel febbraio scorso.
