Torna per la seconda stagione “Making the cut”, la fashion competition serie presentata e prodotta da Heidi Klum e Tim Gunn, che debutterà quest’estate su Amazon Prime Video.
“Making the cut” è una serie che ha come mission quello di trovare il prossimo grande brand internazionale di moda. Heidi Klum e Tim Gunn nella seconda stagione saranno affiancati da Winnie Harlow, supermodel di fama mondiale e dall’icona pop della moda e Direttore Creativo di Moschino Jeremy Scott. Inoltre dei giudici a sorpresa faranno incursione durante la seconda stagione. “Making the Cut” debutterà quest’estate su Amazon Prime Video in più di 240 paesi e territori in tutto il mondo.
Making the cut: un’occasione per stilisti e imprenditori emergenti
Girata a Los Angeles, la seconda stagione celebra la città nota per avere alcuni degli abitanti e degli eventi più alla moda del mondo. Dai red carpet delle star allo street-style d’avanguardia, il variegato panorama fashion di Los Angeles è lo sfondo perfetto per la seconda stagione di Making the Cut.
“Sono felice di essere nella mia città, Los Angeles, con un gruppo di stilisti e giudici davvero talentuosi, per questa seconda stagione” afferma Klum. “Lo scorso anno ha imposto al mondo tante nuove sfide, e sono grata di aver potuto continuare le riprese in sicurezza, proseguendo con Tim nel nostro viaggio alla ricerca del prossimo grande marchio di moda di livello internazionale.”
Gunn ha aggiunto “Sono felicissimo di tornare al fianco di Heidi per la seconda stagione di Making the Cut e che Winnie e Jeremy si uniscano a noi in qualità di giudici. Porteranno entrambi un punto di vista unico e ci daranno una mano a mettere alla prova gli stilisti per affinare le loro capacità e tirarli fuori dalla loro zona di comfort per diventare il prossimo nome di richiamo nel mondo della moda”.
Gli effetti della pandemia sul fashion
Mentre la pandemia continua ad avere un notevole impatto sul mondo della moda, gli stilisti stanno cercando nuovi modi per raggiungere i loro clienti e far crescere il loro business. A unirsi alla seconda stagione a Los Angeles è un gruppo variegato di 10 talentuosi imprenditori e stilisti provenienti da tutto il mondo, pronti a portare il loro piccolo marchio un gradino più in alto e diventare così un nuovo fenomeno di livello internazionale.
I look vincenti di ogni puntata saranno immediatamente disponibili all’acquisto nello store online di “Making the Cut” su Amazon Fashion. Dopo il successo della prima stagione, che ha visto tutti i look vincenti andare sold-out in meno di due giorni, ogni episodio di “Making a Cut” offrirà l’occasione, unica per uno stilista, di dimostrare il proprio stile e mettere in risalto il proprio brand. Il vincitore di questa stagione riceverà un milione di dollari da investire nel proprio business, l’opportunità di creare una linea esclusiva per l’Amazon Fashion store e un tutoraggio con Amazon Fashion.
Winnie Harlow giudice della seconda stagione
Winnie Harlow non è diventata solo una supermodel di rilievo, ma è anche un’attiva portavoce dell’autostima che deriva dall’amare se stessi. Ha rotto gli schemi e cambiato gli standard della moda e del beauty accettando il disturbo autoimmune della sua pelle, la vitiligine. A partire dal 2014 è diventata nota al grande pubblico partecipando ad “America’s Next Top Mode”l, e da allora ha calcato numerose passerelle tra cui Marc Jacobs e Moschino e ha posato, tra gli altri, per Victoria’s Secret, Nike, Fendi e Dior Beauty.
È stata il volto di Paul Mitchell, Puma, Tommy Hilfiger, Diesel e Desigual, Byblos e Steve Madden ed è stata immortalata sulle copertine di Vogue, Harper’s Bazaar ed Elle Magazine. Winnie ha ricevuto il riconoscimento di “Breakthrough Model of the Year” ai Daily Front Row’s Fashion Media Awards e nel 2019 ai premi di Revolve ha vinto nelle categorie “Model of the Year” e “Trailblazer of the Year”.
Jeremy Scott, direttore creativo di Moschino, l’altro giudice di “Making the cut”
Designer e icona pop, Jeremy Scott è conosciuto per aver rivoluzionato il mondo della moda facendo del pop, del camp, del fluo, dello scintillio, dell’audacia e dello humor le sue firme. Ha debuttato nel 1997 con la linea sua omonima e fu subito nominato Best Young Designer dal Council of Fashion Designers of America (CFDA). Scott è stato il primo stilista ad aver creato una collezione di sneaker con Adidas, diventata poi un must dei guardaroba e dei red carpet di star come Ariana Grande, Rihanna, Miley Cyrus e Zendaya. Nel 2013 è stato nominato Direttore Creativo del brand di lusso italiano Moschino ricevendo nel 2019 un riconoscimento speciale alla mostra di Anna Wintour al Costume Center, all’interno del Metropolitan Museum of Art di New York City.