Si chiama “Her Dior” ed è il nuovo libro firmato dalla maison Dior che racchiude 33 scatti di fotografe che esaltano le collezioni di Maria Grazia Chiuri.
Maria Grazia Chiuri, da quando nel 2016 ha assunto la direzione artistica delle collezioni femminili Dior, ha stabilito come regola di lavorare solo con fotografe donne. Il simbolo di questo impegno è l’iconica t-shirt che la stilista aveva disegnato per la sua prima collezione Primavera/Estate 2017.
Tutti ricordano senza dubbio quella famosa scritta “We should all be feminists”, più volte fieramente sfoggiata anche da Chiara Ferragni. E non solo! La stessa frase, diventata l’inno della filosofia di pensiero e dell’impegno di Maria Grazia Chiuri, compare oggi proprio sulla copertina, l’immagine è di Brigitte Niedermair, del nuovo libro Dior, “Her Dior: Maria Grazia Chiuri’s new voice”. Si tratta dunque del nuovo libro della maison francese, nato per raccontare lo sguardo femminile e tutto il suo potere!
Her Dior: Maria Grazia Chiuri’s new voice
In “Her Dior” attraverso le fotografie scattate da 33 fotografe donne e “amiche” della maison, come Sarah Moon, Bettina Rheims, Lean Lui, Maya Goded, Julia Hetta e Janette Beckman, Dior ha voluto esplorare e comunicare il mondo delle donne, raccontandolo anche attraverso pezzi couture. Le iconiche immagini parlano del potere femminile, espresso soprattutto tramite lo sguardo delle donne, in scatti più che altro misti, tra ritrattistica, astrazioni e chiaroscuri. Il lavoro di Maria Grazia Chiuri, infatti, è da sempre legato alle donne e alla loro femminilità, come testimoniano anche i podcast della maison.
Ma in questo libro avanguardistico le figure ritratte sono accompagnate da citazioni di artiste che hanno collaborato con la casa di moda, attraverso le quali vengono raccontati il mondo e la filosofia della maison. L’inedito libro sarà presentato dalla casa editrice Rizzoli New York l’8 marzo 2021 in coincidenza con la Giornata internazionale della Donna. Da avere!
