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#iorestoacasa

Domani 14 marzo un flashmob nazionale per stare vicini e darsi coraggio, ciascuno dal balcone di casa propria

flashmob 14 marzo
Stiamo vivendo un momento storico senza precedenti, a cui nessuno era preparato. Dinanzi alla gravità del contagio da Coronavirus anche il Governo ha dovuto adottare misure mai prese prima, “congelando” il Paese e la vita dei cittadini, chiamati a sacrificarsi per un bene più grande: la salute nazionale.

#iorestoacasa è l’hashtag del momento, la parola chiave delle vite di tutti, costretti a modificare un po’ della nostra quotidianità e a fare delle rinunce, anche molto importanti, come quella al lavoro, come quella a raggiungere i propri cari in un’altra città. Da nord a sud del Paese dilaga la solidarietà. Si cerca di stare vicini come si può, si cerca di diffondere messaggi positivi, di invitare alla calma e alla cautela. E lo stanno facendo anche molti vip, attraverso i social, consapevoli del grande potere che deriva dalla loro notorietà e dal loro essere sotto i riflettori. Chiara Ferragni e Fedez hanno messo in piedi una raccolta fondi; diversi cantanti stanno optando per concerti live attraverso i loro canali, come Francesco Gabbani e Gianna Nannini, per tenere compagnia ai fans. Ma non mancano iniziative culturali: i musei si stanno attrezzando con servizi di intrattenimento streaming e lo stesso sta facendo il mondo del teatro. C’è persino chi si messo a raccontare favole al telefono. A tutto questo, si aggiunge l’idea di un flashmob nazionale.

Flashmob in Campania: vicini anche se lontani

Sembra che tutto sia partito dalla città di Napoli. Tra il 12 e il 13 marzo, complice il passaparola dei social, in diversi quartieri della città di è assistito a qualcosa di molto potente. Tutti si sono affacciati dalle finestre delle loro abitazioni o sono usciti sui balconi: per cantare, per un applauso spontaneo, per suonare. Un gesto simbolico, per comunicare all’altro la propria vicinanza, in questo periodo di forzata lontananza fisica.

A Benevento hanno optato per la tradizionale tammurriata, anche questa rigorosamente dai balconi di casa. Un modo per dire: andrà tutto bene, finirà presto, restiamo uniti che se distanti.

Flashmob nazionale del 14 marzo

Nelle ore successive diverse città hanno abbracciato la stessa idea. Anche su Instagram si è diffusa velocemente l’idea di fare qualcosa a livello nazionale, qualcosa che possa coinvolgere nello stesso tempo tutti i paesi e tutte le città, dai più piccoli alle più grandi. Anche Deianira Marzano ha diffuso il messaggio nelle sue Stories e sta facendo il giro del web.

flashmob 14 marzo

Che sia con un applauso o con una canzone, in molti hanno cominciato ad organizzarsi e a far girare sui social le loro idee, da quella della “mestolata collettiva” a Milano fino a “Light Naples | Napoli non si spegne” nata da un’idea di Michele Del Vecchio, direttore artistico di Spazio Tangram.

In questo momento di distanze e paure, come sentirci ancora vicini?Ho pensato:facciamo rumore, tutti insieme, nello…

Publiée par Lorenzo Pirovano sur Mercredi 11 mars 2020

E ancora Umbria, Abruzzo, Sardegna, Calabria: i cittadini di tutta Italia si stanno mobilitando per darsi coraggio l’un l’altro con un gigantesco concerto a cielo aperto.

Sabato 14 marzo – Light Naples: Napoli non si spegne – Light mobINFO QUI: www.spazio-tangram.it/?p=3859

Publiée par Spazio Tangram – Napoli sur Vendredi 13 mars 2020

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