Elisa ha aperto il suo concerto di San Siro con un abito-manifesto firmato Tiziano Guardini: la moda gentile e spirituale che rispetta ogni forma di vita.
Ieri sera, mercoledì 18 giugno, davanti a un San Siro vibrante di emozioni, Elisa ha aperto il suo attesissimo concerto con un abito Firmato dal designer Tiziano Guardini che è molto più di un capo: è una dichiarazione d’intenti. L’outfit rappresenta una visione evoluta e spirituale della moda, che si fa messaggio di gentilezza, rispetto e connessione profonda con il pianeta.

“Questo outfit nasce per essere una creatura portatrice di un messaggio: possiamo evolvere ogni parte della nostra società e quindi anche la moda può diventare un atto di cura. Un invito a riconnetterci con noi stessi e con la vita, in tutte le sue forme.” Ha raccontato proprio Tiziano Guardini. Una moda che evolve insieme alla vita, e che, nella sua essenza più profonda, è vero e proprio atto d’amore e responsabilità verso il mondo. Un gesto artistico e spirituale, che ci ricorda che ogni scelta può essere gentile. E davvero trasformativa.
Elisa in Tiziano Guardini
Un abito come racconto vivente, che prende vita da un kimono realizzato in seta Ahimsa. dal sanscrito, “senza violenza”. Un tessuto connesso alla filosofia della non violenza di Gandhi, che promuoveva il rispetto per tutte le forme di vita.

A differenza della seta tradizionale, la seta cruelty-free Ahimsa viene prodotta senza interrompere il ciclo evolutivo dei bachi, che possono completare la loro trasformazione in farfalle. Un gesto piccolo, ma carico di significato: riconoscere il diritto alla vita anche dei più piccoli esseri viventi, nel segno di una moda gentile.
Sotto il kimono, Elisa ha indossato un top ricamato con perle barocche, irregolari dunque meno preziose, ma simbolo di una bellezza autentica e libera dai canoni. Arricchiscono il capo ricami d’archivio e cristalli Swarovski provenienti dal progetto “Upcycling Cristal”. Il pantalone ampio a vita alta, ispirato ai samurai è realizzato in denim Coreva, il primo stretch biodegradabile e totalmente rigenerabile, senza impatto sull’ambiente.