Alcott è main sponsor dell’edizione 2025 di Comicon Bergamo, il festival internazionale della cultura pop dal 20 al 22 giugno presso la Fiera di Bergamo.
Si rinnova il consolidato connubio tra Comicon e Alcott che si arricchisce quest’anno con un programma “off” che si estende fino al 19 luglio, coinvolgendo anche le città di Brescia e Milano. Dunque un’occasione unica per il brand di condividere con i comiconiani i suoi valori di sostenibilità, inclusività, creatività e innovazione. Portando un contributo significativo all’evento.
Per l’occasione, Alcott ha creato una capsule collection di t-shirt limited edition prodotte in cotone ecosostenibile, dedicate ufficialmente all’evento. Questa iniziativa sottolinea l’impegno del marchio verso la sostenibilità ambientale, offrendo così ai fan del Comicon un prodotto esclusivo e rispettoso dell’ambiente. Con oltre 200 store, il marchio è una realtà internazionale in continua espansione e evoluzione. Il piano di sviluppo retail in Italia prevede 50 nuove aperture in tre anni, con il concept di Milano. Il verde, simbolo della natura green del brand, caratterizza gli store, che riproducono un salotto americano decorato con boiserie e l’uso massiccio di legno.
Alcott X Comicon Bergamo
Alcott si impegna a regalare ai bambini e ai ragazzi di tre associazioni momenti di gioco e divertimento durante Comicon Bergamo 2025. Grazie al supporto del brand, ad oltre 100 ragazzi provenienti da San Paolo in Bianco, Fabbrica dei Sogni e Spazio Autismo verrà dato in omaggio un cappellino Alcott. E potranno partecipare gratuitamente all’evento, vivendo un’esperienza inclusiva e gioiosa. In un momento in cui il dibattito pubblico sulla cultura è particolarmente acceso.
Proprio in questi giorni, infatti, Napoli ospita gli Stati Generali della Cultura 2025 con Il Sole 24 Ore al Teatro Bellini, mentre mercoledì 18 giugno al Teatro San Carlo si discuterà dell’impatto dell’economia della cultura nel convegno organizzato da Il Mattino. Dunque la partecipazione di Alcott a Comicon Bergamo acquista un valore ancora più strategico. L’attenzione mediatica su questi temi è fortissima e va valorizzata, soprattutto da realtà come Capri Group che credono e investono nel potenziale della cultura come leva di crescita e trasformazione sociale.
