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Fabio De Luigi: «In “Tre di troppo” io e Virginia sembravamo una famiglia vera e propria» 

Uscirà nelle sale cinematografiche il 1° gennaio 2023 “Tre di troppo”, un film di Fabio De Luigi, che ne è anche il protagonista insieme a Virginia Raffaele. Nel cast anche Barbara Chichiarelli, Renato Marchetti, Fabio Balsamo e Marina Rocco

Dopo “Tiramisù” del 2016, che ha segnato il suo debutto alla regia, Fabio De Luigi torna dietro la macchina da presa per dirigere “Tre di troppo”, una commedia prodotta da Warner Bros. Pictures, Colorado Film Production e Alfred Film.

Il film sarà nelle sale dal 1° gennaio 2023. Oltre ad esserne il regista, Fabio De Luigi ne ha curato la sceneggiatura, insieme a Michele Abatantuono e Lara Prando. E ne è anche il protagonista, accanto a Virginia Raffaele. Nel cast anche Barbara Chichiarelli, Renato Marchetti, Fabio Balsamo e Marina Rocco.

“Tre di troppo”, la sinossi della commedia di e con Fabio De Luigi

Marco (Fabio De Luigi) e Giulia (Virginia Raffaele) vivono la propria vita di coppia in modo armonioso e passionale. Entrambi sfoggiano una forma invidiabile e una mise sempre alla moda. Per loro il mondo si divide in due: l’Inferno, abitato da genitori esasperati e soggiogati da piccoli esseri pestiferi, e il Paradiso, dove uomini e donne liberi da sensi di colpa, si godono i piaceri della vita senza figli e fieri di vivere in appartamenti sempre in perfetto ordine.

Tre di troppo, il film con Fabio De Luigi e Virginia Raffaele

Loro sanno bene da che parte stare, ben distanti da quelle coppie di amici in perenne crisi coniugale e logorati dalla vita da genitori. Eppure, il destino è già all’opera per sconvolgere le loro vite e sgretolare tutte le loro certezze: all’improvviso e inspiegabilmente, si risvegliano con tre bambini di 10, 9 e 6 anni che li chiamano mamma e papà. Liberarsene e tornare alla felice vita “precedente” diventerà il loro unico obiettivo. Una commedia sulle gioie e le difficoltà di essere o diventare genitore.

Come si è preparato per gestire il set contemporaneamente come regista e come interprete?

Fabio De Luigi: “Nella fase di preparazione alle riprese ho avuto come base lunghi e accurati storyboard, ho disegnato a lungo tutto quello che si sarebbe visto in scena e ho cercato, fin dove era possibile, di togliermi l’urgenza di assolvere la parte tecnica. Sul set arrivavo sempre preparato per qualsiasi evenienza…”.

Tre di troppo, il film con Fabio De Luigi e Virginia Raffaele

Perché ha scelto Virginia Raffaele come protagonista accanto a lei?

Fabio De Luigi: “Desideravo avere vicino a me un’attrice che conoscesse bene i tempi della commedia e mi è venuta subito in mente Virginia, mi sembrava la storia giusta per valorizzarla al meglio come coprotagonista. Lei è una mia conoscenza di vecchia data, avevamo già lavorato insieme in passato, eravamo stati entrambi nel cast di “Mai dire gol” con la Gialappa’s Band e in varie altre occasioni fino a quando più recentemente mi ha voluto nel suo programma tv “Facciamo che io ero”.

Tre di troppo, il film con Fabio De Luigi e Virginia Raffaele

“Recitare insieme in un film sarebbe stata un’occasione d’oro, grazie al suo talento infinito avrebbe potuto rappresentare certamente una novità. Come prevedevo, è stata perfetta, non solo nelle parti di commedia pura ma anche nei momenti in cui il racconto si sviluppa su registri più emotivi. Risulta subito evidente la sua attenzione ai dettagli, un’attenzione che ci accomuna: lei coglie al volo l’aspetto comico di qualsiasi cosa come accade spesso anche a me, abbiamo uno sguardo molto simile sulle cose, c’è una bella affinità”.

Che cosa accade di particolare all’interno del film da motivare le vostre reazioni buffe?

Fabio De Luigi: “A un certo momento del racconto si avverte qualcosa di surreale nell’aria, io e Virginia ci troviamo sospesi come se fossimo a metà strada tra “Sliding Doors” e “The Family Man”, da convinti assertori della nostra indipendenza dai canoni della famiglia tradizionale ci ritroviamo davanti, all’improvviso, tre bambini in carne e ossa che sanno esattamente chi siamo, scopriamo di avere un passato che non ricordiamo e ci ritroviamo in un’età matura a verificare come saremmo stati stessi se avessimo deciso di avere dei figli. Entriamo in una sorta di realtà parallela da cui cerchiamo di uscire e il come, il sé e il perché sarà parte integrante del finale del film che è sorprendente e non va rivelato…”

Tre di troppo, il film con Fabio De Luigi e Virginia Raffaele

Ricorda qualche momento particolare della lavorazione di “Tre di troppo”?

Fabio De Luigi: “Tra me, Virginia e i tre bambini si sono create certe dinamiche che hanno permesso che fosse tutto più facile, siamo arrivati col tempo ad una buona coesione, sembravamo una famiglia vera e propria…”.

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