Il fenomeno “Squid Game” sembra inarrivabile, ma nella top ten dei titoli più visti sulla celebre piattaforma di streaming si avvicendano altre serie che macinano milioni di spettatori.
Tra queste, spiccano “L’uomo delle castagne” e “Maid”. La prima è una miniserie scandinava, vietata ai minori di 14 anni. Un crime ben costruito, che racconta le indagini di due detective alla ricerca di un serial killer.
La seconda è una serie statunitense, di genere drammatico, ispirata alla storia autobiografica di una madre single che lavora come donna delle pulizie per dare di che vivere a sé e a sua figlia.
“L’uomo delle castagne”, il crime danese ricco di colpi di scena
Tratta da un romanzo giallo danese, scritto nel 2018 da Søren Sveistrup, “L’uomo delle castagne” è una miniserie in sei episodi (sui 60 minuti ciascuno), che ruota attorno a un serial killer di donne. Le sue vittime sono tutte madri da lui considerate negligenti. Sulla scena del crimine, l’assassino lascia piccoli e inquietanti omini, fatti con le castagne. Su questi omini, la polizia rinviene l’impronta digitale di una bambina che tutti credevano morta. “L’uomo delle castagne” (disponibile su Netflix dal 29 settembre) promette colpi di scena e sorprese che sapranno tenere avvinti gli spettatori. Nel cast, Danica Curcic, Mikkel Boe Følsgaard e Iben Dorner.
“Maid”, la serie autobiografica su una madre forte e coraggiosa
“Donna delle pulizie: lavoro duro, paga bassa e la volontà di sopravvivere di una madre”. Questo il titolo dell’autobiografia di Stephanie Land, da cui è tratta la serie “Maid”. Il romanzo, diventato in breve tempo un bestseller, racconta la storia di una madre single che lavora come donna delle pulizie, dopo essere fuggita da un compagno violento. Alex, interpretata da Margaret Qualley (la giovane hippie che seduce Brad Pitt in “C’era una volta… a Hollywood” di Tarantino), è pronta a tutto pur di garantire un tetto sopra la testa a sua figlia Maddy.
Uscita su Netflix il 1 ottobre, “Maid” (10 episodi, sui 50 minuti l’uno) narra la storia dal punto di vista della protagonista. Nel cast anche Andie MacDowell e Nick Robinson. Il produttore, e regista di alcuni episodi, John Wells ha dichiarato: «Stephanie racconta la storia intensa e straordinariamente umana di una giovane donna che lotta per conquistare un futuro sicuro per sé e per sua figlia, nonostante circostanze sfavorevoli e programmi di assistenza governativa di una complessità insormontabile».
