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Addio a Nick Kamen, il cantante-modello degli anni ’80 lanciato da uno spot di jeans

Nick Kamen, addio al cantante icona degli anni '80
È morto a 59 anni, a causa di un tumore con il quale combatteva da tempo, il modello e cantante britannico Nick Kamen. Ciuffo e lineamenti alla Elvis, occhi azzurri, era popolarissimo a metà degli anni ’80.

Ai più giovani il suo nome non dirà nulla, ma negli anni ’80 Nick Kamen era il sex symbol per eccellenza. Nato Neville Kamen, in Essex, era diventato celebre nel 1985 per uno spot pubblicitario dei Levi’s 501, ambientato in una lavanderia a gettoni.

Dopo essere entrato, si toglieva i jeans e restava in boxer a leggere il giornale. Proprio grazie a quello spot, Madonna lo notò e insieme a Stephen Bray, produsse il singolo, scritto da lei stessa, “Each Time You Break My Heart“, che divenne una hit.

Nick Kamen, il modello cantante lanciato da Madonna

Nel 1987 ha pubblicato il suo primo album, intitolato Nick Kamen, dove eseguiva cover di grandi artisti del soul e del rhythm and blues. In breve Nick Kamen divenne l’icona della musica pop di quel periodo, non solo per le canzoni ma anche per i suoi look anni Cinquanta alla Elvis Presley, al quale somigliava molto fisicamente. Nel 1988 uscì il disco “Us”, che ebbe un grande successo in Italia. Nel nostro paese, Nick Kamene era richiestissimo per interviste e apparizioni: pubblicò solamente per l’Italia l’album “Loving You”, che conteneva l’inedito “Don’t Hold out” oltre a versioni riarrangiate di alcuni successi dei primi due album.

Nick Kamen, addio al cantante icona degli anni '80

La fine della carriera musicale

Dopo un periodo di pausa, Nick Kamen  tornò nel 1990 con un nuovo look e con sonorità molto più mature, lontane dal pop anni ’80, come quelle dell’album “Move Until We Fly”. L’album successivo, “Whatever, Whenever”, ebbe scarsissimo successo e lo convinse ad abbandonare la carriera musicale. Nick Kamen preferì dedicarsi all’arte, sia alla pittura che a produzioni audio e video. 

Nick Kamen, addio al cantante icona degli anni '80

La stampa tornò a parlare di lui fra il 1998 e il 2001 per la sua relazione con l’attrice e presentatrice televisiva Amanda De Cadenet, per la quale si spostava da Londra a Los Angeles. Guadagnò di nuovo notorietà nel 2002 quando apparve – nella sua ultima foto ufficiale da indossatore – sulla copertina della rivista di moda Vogue.  Nel 2003 la boyband svedese A*Teens pubblicò la sua versione di “I Promised Myself”, riportando il brano al primo posto delle classifiche svedesi. Nello stesso anno Nick Kamen ha affrontato il lutto per la morte del fratello minore Barry. Poche sono le foto o le notizie sull’artista dell’artista da quel momento in poi. Nick Kamen ha scelto si sparire dallo show system per dedicarsi solo alla pittura.

Nel settembre 2018, il canale Instagram nickkamen_page, gestito da una sua fanpage, ha annunciato che il cantante era in cura per un tumore al midollo osseo. Le complicazioni della malattia lo hanno condotto alla morte, avvenuta ieri, a 59 anni appena compiuti.

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