Per celebrare il legame indissolubile tra mamma e figlia, Gaëlle Paris ha dato vita ad una capsule collection Mini Me per la Primavera/Estate 2021.
L’anima grintosa di Gaëlle Paris affiora nella dolce capsule collection Mini Me, che conquisterà il cuore di mamme e figlie. Una capsule di abiti coordinati, pensati per sentirsi ancora più vicine e affrontare con spirito e look affini le avventure di ogni giorno.
Il brand da sempre mira a realizzare capi ricercati nelle lavorazioni e nei dettagli, senza dimenticare mai di strizzare l’occhio alle tendenze di stagione. La capsule collection Mini Me per la Spring/Summer 2021 si propone come una combinazione sinergica di sportswear e abbigliamento casual.
Gaëlle Paris: la capsule Mini Me Primavera/Estate 2021
È fatta di tagli decisi, stampe codificate secondo un linguaggio contemporaneo, e un’infinità di sfaccettature sapientemente interpretate da un design ricercato e fantasioso.
La filosofia dello streetwear si mescola allo spirito di Gaëlle Paris per dare vita a look giornalieri in cui le felpe si indossano come abiti o abbinate a bermuda sartoriali. Le t-shirt si fanno maxi dress decorati con maniche in tulle e simpatiche stampe dal mood rock’n’roll. La tavolozza di colori spazia dalle tonalità più accese del celeste e del verde lime al più classico dei binomi, il black&white, ma rivitalizzato da tocchi di rosso accesso.
Un brand italiano molto amato dalle celebs
Gaëlle Paris è un brand dal nome francese, ma completamente prodotto in Italia. È nato nel 2009, quando Dream Project ha avviato un progetto di studio sulle nuove tendenze ispirate al mood parigino. Il brand ha un nome d’oltralpe ma è completamente prodotto in Italia. Interpreta il modo di chi sente realizzati i propri desideri: collezioni giovani con nuovi volumi e colori, che reinterpretano in modo alternativo felpe e jersey. Oltre alla collezione donna, Gaëlle Paris propone anche accessori e una linea da uomo. È amatissima da star e celebs, tra cui Melissa Satta, Rita Ora, Belén e Cecilia Rodriguez, Ignazio Moser, Federica Nargi e Filippo Magnini.
