Le pubblicità scandiscono il passaggio delle stagioni e si adeguano alle festività, soprattutto nel periodo natalizio: la televisione si riempie di luci, colori e paesaggi innevati che si abbinano a sonorità orecchiabili e spesso emozionanti
Ci sono poche cose che ci fanno tornare indietro nel tempo, una di queste sono le pubblicità, soprattutto quelle del periodo natalizio. Per decorare il Natale ci sono le luminarie nelle strade, l’albero e il presepe, il torrone ed il panettone, ma 30 anni fa era Natale appena s’intonava “Vorrei cantare insieme a voi in magica armonia”.
Coca Cola (1983-1990) : “Vorrei cantare insieme a voi!”. Questa pubblicità è la più radicata nei cuori degli anni 80, uno dei primi tentativi di associare un brand a dei valori tipici del Natale: lo stare insieme, il volersi bene, l’accettazione del prossimo e del diverso. L’hanno trasmessa per tanti anni ed è diventata un cult.
Coca Cola 2, il ritorno (1990-1994): Secondo tentativo della bevanda con le bollicine più famosa del mondo, magari meno riuscito del primo, ma pur sempre un must: “Natale sta arrivando, arriva Coca-Cola..” e via un tintinnio di campanellini accompagnava gli autotreni con il prezioso carico.
Bistefani: (1983-2011): Chi non ha detto almeno una volta sbattendo il pugno sul tavolo, “E chi sono io, Babbo Natale?!”….? Il capo arcigno, ma dal cuore d’oro ed il fornaio sottoposto un po’ disgraziato ci hanno accompagnato per quasi una decade.
Bauli (1988-1996): in principio fu un papà-orso, una specie di Babbo Natale in borghese, baritonale e bonario, che canticchiava al pianoforte “Ba-Ba-Ba-Bauli”, in mezzo a pandori e bambini. Poi è venuta la moretta del tram e la giostra.
Melegatti (1987-2007): “La fortuna lo sai, con Melegatti è più dolce che mai” recitava Franca Valeri, un’aristocratica un pò snob, ma molto, molto simpatica.
