Irina Shayk torna ad essere il volto di Falconeri. Ritratta all’interno di un appartamento dal design moderno e minimal, la modella russa interpreta i nuovi capi della collezione Fall Winter 2020 Falconeri.
Irina personifica un ideale di bellezza contemporaneo e senza tempo per la nuova collezione Autunno Inverno del noto marchio italiano.
Irina Shayk è di nuovo il volto di Falconeri per la collezione Fall/Winter 2020
La top model russa torna a prestare il suo volto per Falconeri nella nuova e pregiata collezione Autunno/Inverno del 2020. La nuova evoluzione del lusso traspare in proposte dell’eleganza concreta ed essenziale, scandite dall’abilità artigianale delle produzioni made in Italy. Irina interpreta l’eleganza, il comfort e la modernità delle maglie in Cashmere Ultralight nei nuovi colori menta, diamante e aviatore. I look sono completati dai pantaloni a palazzo in lana nei toni moka e taupe. Sul suo profilo, la Shayk ha commentato così il capo in cashmere: «Made in Italy, dettagli artigianali e consapevoli dell’ambiente.»
La nuova vita di Irina
Irina rappresenta, per la stampa e per l’opinione pubblica, una delle donne più belle al mondo. In un’intervista passata, Irina aveva parlato del suo lavoro come modella: «Mi ritengo fortunatissima per aver ottenuto risultati che da ragazza nemmeno avrei potuto sognare».
Inoltre, ha sempre affermato di reputare importante la sua vita privata, che protegge con attenzione: « Il mio lavoro richiede che io spesso fuori, ho deciso che la mia vita personale debba essere tranquilla. Questo è il motivo per cui si chiama ‘personale’, perché è qualcosa da tenere per te e la tua famiglia, e mi sento felice così».
Irina Shayk cerca di passare sempre più tempo con la sua primogenita Lea De Seine, avuta dall’attore Bradley Cooper nel marzo del 2017. Dopo aver chiuso la relazione, negli ultimi mesi la top model 34enne ha iniziato la sua nuova vita da mamma single. Recentemente ha raccontato: «Due persone fantastiche non devono per forza formare una coppia fantastica. Noi siamo stati molto fortunati a vivere quello che c’è stato. La vita senza Bradley è una nuova esperienza»
