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Calzedonia, l’evento fashion a Parigi alla presenza di influencer e celebrities internazionali

Calzedonia, a Parigi l'evento che celebra il legwear
A Parigi, nel maestoso Palais Brongniart, Calzedonia ha sorpreso ospiti e celebrities internazionali con un’experience inedita. Una celebrazione del legwear indimenticabile, ideata con l’agenzia creativa Villa Eugénie

Una perfetta alchimia di fascino e cultura pop, tra le meraviglie della Ville Lumière. Calzedonia ha conquistato Parigi con “Calzedomania – A Legs Celebration”. Un’esperienza immersiva creata per celebrare i suoi capi iconici nell’accattivante atmosfera della fashion week parigina. 

Calzedonia, forte di oltre 215 punti vendita sul territorio francese, non poteva che scegliere Parigi come suo palcoscenico, ideando un evento destinato a confermare il glamour internazionale del brand veronese quale player leader nell’universo del legwear. Calzedonia è infatti presente in ben 53 Paesi, con oltre 2.100 punti vendita (di cui quasi 600 solo in Italia) e canali e-commerce attivi in 35 Paesi. 

Calzedomania – A Legs Celebration”, l’evento di Calzedonia a Parigi

Una location unica, quella scelta da Calzedonia per il suo evento a Parigi. Si tratta di Palais Brongniart, già sede della Borsa di Parigi. Un edificio neoclassico che ha accolto performance e installazioni originali di “Calzedomania – A Legs Celebration”.  Dietro alla grandiosa facciata del Palazzo, una replica oversize della porta di ingresso di una boutique Calzedonia ha permesso l’accesso all’universo del brand, reinterpretato in chiave onirica.

Calzedonia, a Parigi l'evento che celebra il legwear

Giochi di luce e specchi, infinity room, gambe moltiplicate da effetti caleidoscopio, performance di danzatori, acrobati e majorettes. Inoltre, un eccezionale cast multidisciplinare di oltre 60 artisti e performer che ha offerto ai presenti uno spettacolo vibrante.

I collant più iconici delle ultime collezioni

Protagonisti della serata a Parigi, alcuni fra i modelli più intriganti delle ultime collezioni Calzedonia. I collant iconici che dal 1986 (anno di fondazione del brand) hanno conquistato il cuore delle clienti, rieditati in filato eco. E poi gli intramontabili collant animalier e pois, ma anche collant colorati sia tinta unita che in versione rete pattern.

Calzedonia, a Parigi l'evento che celebra il legwear

Durante lo spettacolo, indossata dalle tante performer, una preview della special Edition di capi festivi, in arrivo nei negozi a partire da inizio dicembre: collant e leggings luminosi, impreziositi da strass, glitter, incroci a corsetto con nastri gioiello, rete metallica, fino al più sensuale modello bodycollant in versione animalier.

Calzedonia, a Parigi l'evento che celebra il legwear

Le celebrities sul red carpet all’evento Calzedonia a Parigi, da Chiara Ferragni a Tina Kunakey

Un viaggio sorprendente fra atmosfere surreali iniziato fin dal red carpet dell’evento Calzedonia a Parigi, con la presenza di influencer e celebrities internazionali come Laetitia Casta, Chiara Ferragni, Shay Mitchell, Tina Kunakey, Leonie Hanne, Rossy de Palma, Sara Sampaio, Jasmine Tooks, Pamela Reif, Anna dello Russo, Sara Carbonero, Elisabetta Canalis e tante altre.

Parigi e la storia del collant dagli anna Quaranta a oggi

Nella storica capitale della moda il collant divenne simbolo di stile fin dagli anni Quaranta. Proprio in qull’epoca, le gambe di modelle, attrici e ballerine iniziarono a splendere avvolte dal più lucente accessorio. Una passione esplosa negli States con la prima vendita nazionale, che ottenne risultati memorabili. Un accessorio in costante mutamento con l’evoluzione di costumi e tecnologia: nel 1962, con il debutto delle vertiginose minigonne create da Mary Quant, i collant divennero popolarissimi su icone del calibro di Twiggy e Jean Shrimpton.

Se gli anni ’70 videro la nascita di calze in pizzo ma anche a rete (grazie all’esordio della moda punk) i mitici Eighties consacrarono modelli fantasia o a pois, ma soprattutto i primi leggings: lanciando la moda del colore anche nei normali collant. Un’importanza che gli anni Duemila non hanno mai dimenticato. Complice il ritorno di mini gonne, mini shorts e mini dress, spicca il piacere sottile di esibire gambe non più nude, ma avvolte e ridisegnate da collant e calze ricche di dettagli, lavorazioni e accesi color block.

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