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Il mondo della moda piange Alber Elbaz, ex direttore creativo di Saint Laurent e Lanvin

Lo stilista Alber Elbaz è scomparso ieri all’età di 59 anni. Secondo il quotidiano israeliano Hareets, il designer sarebbe morto per le conseguenze del Covid.

Nato a Casablanca, in Marocco, il 12 giugno 1961, ma formatosi in Israele, Alber Elbaz a metà degli anni Ottanta si era trasferito a New York. Lì aveva iniziato a lavorare in un’atelier di abiti da sposa, per poi approdare come assistente da Geoffrey Beene, dove è rimasto per 7 anni.

Dal 1996 al 1998 ha lavorato da Guy Laroche, finché Pierre Bergé lo ha nominato direttore creativo di Yves Saint Laurent dal 1998 per tre stagioni. Nel 2001 approda come direttore creativo in Lanvin, dove rimane fino al 2015, contribuendo al rilancio della maison. Recentemente, insieme alla Compagnie Financière Richemont, aveva fondato il brand AZ Factory.

Alber Elbaz, morto l'ex direttore creativo di Saint Laurent e Lanvin
Alber Elbaz dopo una sfilata Lanvin

Alber Elbaz, un designer amatissimo dalle star di Hollywood

Chi lo ha conosciuto, lo descrive come un uomo esuberante, con un grande senso dello humor, creativo e fantasioso. Alber Elbaz ha vestito molte dalle star del cinema, dalle quali era amatissimo. Tra loro Nicole Kidman a Natalie Portman, Chloe Sevigny, Sofia Coppola, Meryl Streep, Demi Moore, Catherine Deneuve, Kate Moss, Uma Thurman, Julianne Moore e Gwyneth Paltrow.

Alber Elbaz, morto l'ex direttore creativo di Saint Laurent e Lanvin
Alber Elbaz con Uma Thurman

Con le sue creazioni, che fondevano la tradizione artigianali della haute couture con le nuove tecnologie, Alber Elbaz riusciva a far sentire le donne eleganti e proprio agio. Dopo la fine dell’incarico in Lanvin, si era preso una pausa di cinque anni. Recentemente, insieme alla Compagnie Financière Richemont, aveva fondato il brand AZ Factory.

Ancora ignote le cause del decesso, forse le conseguenze del Covid

La sua scomparsa improvvisa ha lasciato tutti sotto shock. «Ho perso non solo un collega, ma un caro amico» ha dichiarato il fondatore e presidente di Richemont Johann Rupert al giornale statunitense WWD. «Sono sempre stato colpito dalla sua intelligenza, la sensibilità, la generosità e la creatività sfrenata. Era un uomo di eccezionale calore e talento, e la sua visione singolare, il senso della bellezza e l’empatia lasciano un segno indelebile. È stato un grande privilegio vedere Alber nel suo ultimo sforzo mentre lavorava per realizzare il suo sogno di moda «intelligente che ha a cuore». 

Le cause del decesso di Alber Elbaz sono ancora ignote, ma secondo il quotidiano israeliano Hareets, lo stilista sarebbe morto per le conseguenze del Covid.

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