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“Hair has no gender”: la campagna Pantene premiata dal Diversity Brand Index

Pantene, premiata la campagna inclusiva "Hair has no gender"
Pantene è tra i migliori 21 brand secondo il Diversity Brand Index 2021. La campagna “Hair has no gender” ha centrato l’obiettivo di sostenere e promuovere l’uguaglianza e la diversità, raccontando storie di vita e di capelli, come simbolo di accettazione e consapevolezza di sé stessi.

Pantene è tra i 21 migliori brand secondo il Diversity Brand Index 2021. Il progetto di ricerca è stato condotto da gennaio a dicembre 2020 su un campione rappresentativo della popolazione italiana per misurare la capacità delle aziende di sviluppare con efficacia una cultura orientata alla diversità e all’inclusione.

Il Diversity Brand Summit premia Pantene per la campagna “Hair has no gender”

Si è svolta pochi giorni fa la quarta edizione del Diversity Brand Summit, l’unico evento in Italia che riunisce e premia i brand più inclusivi. Un importante riconoscimento che premia le Aziende in grado di realizzare progetti, campagne ed eventi volti a promuovere una cultura di rispetto, inclusione e uguaglianza. Pantene ha vinto grazie alla campagna “Hair has no gender”. Tra i volti della campagna, la modella Lea T, pseudonimo di Lea Cerezo, attivista ambientale e icona della cultura pop nella difesa dei diritti transgender. Angela Ponce, Miss Universo Spagna nel 2018 e prima donna transgender a partecipare al concorso di Miss Universo. Travis Alabanza, scrittore, regista e attore inglese che attraverso le sue esibizioni e scritti ha portato all’attenzione del pubblico la tematica sull’identità LGBTQI + in tutto il Regno Unito e nel mondo. Vivek Shraya, artista canadese che si muove tra musica, letteratura, arti visive, teatro e cinema.

Pantene, premiata la campagna inclusiva "Hair has no gender"
Lea T nella campagna Pantene “Hair has no gender”

“Hair has no gender”: la campagna Pantene

Pantene ha infatti realizzato la campagna “Hair has no gender” a sostegno della comunità LGBTQI+. Un progetto lanciato a livello europeo con l’obiettivo di celebrare la diversità di ogni persona. Nello specifico, il potere che hanno i capelli sulla sfera emotiva, sociale e sul modo di affrontare le sfide di ogni giorno.

Entrambe le edizioni (la prima nel 2019, la seconda nel 2020) raccontano un percorso narrativo. La condivisione di storie personali e reali, dove l’accettazione di se stessi e della propria diversità rappresenta il primo passo verso la consapevolezza e l’espressione del proprio essere nella società.

Pantene, premiata la campagna inclusiva "Hair has no gender"
Angela Ponce nella campagna Pantene “Hair has no gender”

«I capelli sono espressione della nostra identità e rivestono un ruolo rilevante in occasione di cambiamenti della nostra vita, tanto più in un momento di transizione di genere» – afferma Valeria Consorte, Vice President Beauty Care – Procter&Gamble Italia – «La missione di Pantene è quella di generare un impatto positivo sulle persone e contribuire a creare un mondo nel quale ogni persona possa sentirsi accettata, valorizzata per la propria unicità e libera di poter realizzare ciò che più desidera indipendentemente dalla etnia, cultura, religione, orientamento sessuale, identità di genere».

«Siamo orgogliosi di essere stati selezionati tra i top 21 brand, a testimonianza dell’importante impegno che abbiamo assunto nel promuovere la diversità» – conclude Consorte.

 

 

 

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