Paola Belloni, compagna della segretaria del PD Elly Schlein, non ci sta. Dopo la pubblicazione su “Diva e Donna” di alcune foto che le ritraggono insieme, attacca su Instagram gli autori del servizio di gossip, accusandoli di aver fatto outing
Il diritto alla privacy violato dalla pubblicazione di alcune foto “rubate” sul settimanale “Diva e Donna” ha provocato la reazione di Paola Belloni, compagna di Elly Schlein. La segretaria del PD non ha mai nascosto il proprio orientamento sessuale, anzi, ha fatto coming out in diretta.
Ma è giusto che i paparazzi violino la privacy anche di chi, non essendo un personaggio pubblico, avrebbe tutto il diritto a vederla tutelata? No. Così Paola Belloni, 28 anni, dal suo profilo Instagram, conferma e commenta la relazione con Elly Schlein, ma allo stesso tempo si scaglia in un duro attacco contro i giornali, accusati di aver fatto outing senza il suo permesso.
Paola Belloni, compagna di Elly Schlein: «Contro di me un atto ingiusto»
Sul suo account Instagram Paola Belloni ha pochissime foto, una delle quali insieme alla scrittrice Michela Murgia. Ieri sera ha pubblicato una sua foto, corredata da questo lungo sfogo: «“Non mi hanno vista arrivare” e quindi hanno tirato fuori i teleobiettivi. Carə giornalistə di Diva e Donna, comunicare a mezzo stampa l’intimità affettiva di una persona è un atto ingiusto e si chiama outing. Io ne son stata travolta, ma per fortuna non annichilita, perché ho una rete amicale e familiare che mi sostiene. Mi chiedo solo cosa sarebbe successo se io questa rete non l’avessi avuta».
Poi il discorso si sposta sul piano politico: «In Italia non abbiamo il matrimonio egualitario, non abbiamo tutele per i figli e le figlie di famiglie omogenitoriali, non abbiamo una legge contro l’omolesbobitransfobia.
Siamo un Paese dove migliaia di “Spatriati”, per dirla con Desiati, vivono o lasciano le proprie province pieni di graffi e di segreti. Il coming out è una scelta personale, che deriva anche da un’analisi della propria rete sociale. Ma mi rendo conto che essere la compagna di una figura pubblica vi abbia fatto pensare di avere il diritto di esporre me quanto è esposta lei».
Paola Belloni conclude il suo sfogo con una nota ironica: «Ammetto però che la foto con la papalina di lana in testa e con il sacchetto dei bisogni di Pila in mano era notevole. Avete regalato meme alle mie amiche per i prossimi dieci anni. P.S. Detto tutto questo ora torno alla mia vita privata che spero resti sempre la stessa. Anche se senza papalina. L’ho buttata».
