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“The culture of design”: la nuova campagna di Cartier che celebra le sue collezioni più iconiche e senza tempo

Cartier ha dato il via alla nuova campagna dall’animo vintage. “The culture of design” è il nome dell’advertising del brand francese di gioielleria di lusso, che fa capo al gruppo Richemont. I Magnificent Seven, protagonisti della campagna, rappresentano le sue creazioni più iconiche e senza tempo.

Sono i Magnificent Seven i protagonisti dell’ultima campagna Cartier. “The culture of design“, questo è il nome della campagna. Si concentra, infatti, sulle creazioni più iconiche del gioielliere francese, segnando un cambio di rotta indirizzato alla promozione non delle novità, bensì dei maggiori successi storici.

La campagna presenta sette pezzi chiave del patrimonio di Cartier: quattro celebri orologi, Santos, Tank, Panthère e Ballon Bleu, i bracciali Love e Just un clou e l’anello Trinity.

Cartier, The Culture of design

L’importanza della campagna per Arnaud Carrez

Arnaud Carrez, direttore marketing e comunicazione internazionale di Cartier international, ha spiegato il significato e importanza della campagna. «È la prima volta che riuniamo tutte queste creazioni iconiche in una campagna premier. Si tratta di sette oggetti chiave nella storia della casa e di un omaggio alla cultura del design così cara a Cartier. È un’opportunità per celebrare la creazione che è transgenerazionale, che trova un’eco in tutto il mondo per diverse generazioni».

La storia dei gioielli della campagna Cartier The Culture of design

Ognuno dei gioielli del progetto ha una lunga eredità. Alcuni di essi hanno fatto parte della storia, come il Santos che risale al 1904, anno in cui fu progettato per il leggendario aviatore Alberto Santos Dumont che aveva spiegato al suo amico Louis Cartier di avere difficoltà a controllare il suo orologio da tasca in volo. Ma anche l’anello intrecciato Trinity in tre varietà d’oro era il frutto dell’immaginazione della famiglia fondatrice e anch’esso è stato disegnato, nel 1924, da Louis Cartier. Altri pezzi, invece, riflettono lo spirito e l’estetica della loro epoca. Basti pensare al Juste un clou, la cui forma essenziale ma intramontabile è stata creata da Aldo Cipullo, creatore italiano a New York.

I preziosi gioielli Cartier sono pezzi senza tempo

«È molto difficile datare i nostri prodotti Cartier, poiché anche le creazioni che hanno più di 100 anni sembrano contemporanee». Queste, le parole di Carrez a proposito dei gioielli della selezione, storici ma nel contempo immuni alle mode e ai trend. Sono molti i personaggi celebri e storici che hanno indossato queste creazioni esclusive. Charlotte Rampling, Jean Cocteau, Rudolph Valentino, Romy Schneider e tanti altri. «Ci siamo concentrati sui nostri oggetti di culto, dal momento in cui sono riferimenti culturali, ammirati per molti decenni», ha proseguito il manager.

La campagna Cartier “The culture of design” a livello internazionale

La campagna è poliedrica e transmediale. Apparsa su giornali e riviste, riempirà le vetrine dei negozi Cartier di tutto il mondo e ha ovviamente occupato i social media e il sito ufficiale. Non si tratta della prima incursione del colosso francese nel territorio del vintage. Lo scorso dicembre, infatti, Cartier ha inaugurato un nuovo store nella Ville lumière che ospita una selezione di orologi datati tra il 1970 e il 2010.

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