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Maryling: la collezione FW21 ispirata all’arte del Novecento, minimalista e geometrica

Maryling, la collezione FW21
Creatività e immaginazione sono le parole d’ordine dell’Autunno/Inverno 21-22 firmato Maryling. La dimensione artistica, ancora una volta, prende il sopravvento per farsi manifesto di quotidianità. 

La collezione Maryling FW21, presentata alla Milano Fashion Week, fa sue le icone dell’arte a tutto tondo del XX secolo. Ne trae ispirazione e le rivisita, con una mano contemporanea e attuale, in cui avanguardia e tecnologia, figlie dei nostri tempi, fanno la differenza.

L’arte è qualche cosa che ti permette di cavartela sempre”. Da Andy Warhol all’attualità, grazie a uno stile che attraversa il tempo e ne risolve i contrasti facendo del colore e dei pattern il vero punto di rottura.

Maryling, la collezione FW21

Tutto diventa ispirazione per il brand: l’astratta e cinematografica pixilation, i geometrismi casuali dipinti sui muri di mattoni di Londra. E ancora, il minimalismo concettuale delle illusioni ottiche firmate François Morellet, le forme e i cromatismi unici dei collage su legno di Tilde Grynnerup.

 

Protagonista della collezione di Maryling è una mano sartoriale morbida che si esprime, in  primis, sui capospalla e sulle mantelle, sui cappotti e sui pocho over. Subito dopo attacca le felpe très chic ispirate al knitewear hand made, ricche di motivi geometrici, e le maglie audaci, dai colori brillanti.

Arte intesa come cultura in cui rimane forte l’influenza, traslata, della celebre Agatha Christie e delle pellicole tratte dai suoi romanzi da “Assassinio sul Nilo” ad “Assassinio allo Specchio” con l’indimenticabile Elizabeth Taylor. L’approccio british diventa un modo di essere valido in ogni parte del mondo. Da qui nasce quel gusto per le stampe geometriche, per i guizzi monocromatici tra il bianco e il nero con le trame ispirate al nevischio del countryside. E ancora gonne e dress in morbida seta, sovrapposti a cappotti e giacche sartoriali senza maniche. Un’esplorazione creativa della forma più classica che arriva a risultati inaspettati.

Sono vere e proprie tele quelle che esplodono in un tripudio di grafica astratta e colorata sulla seta degli abiti must have della stagione. Elegantemente urbani, risolvono con grazia i contrasti da cui prendono vita. La parte superiore è aderente, e realizzata in coste a maglia, asimmetrica o incrociata che sia. Dalla vita sboccia una gonna setosa, morbida plissettata su un lato, che si incanta con i colori e i giochi astratti che disegnano sul fondo nero per farsi manifesto di uno stile sleek e unico come quello di Maryling.

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