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Giorgio Armani, la FW23 sfila con la leggerezza e l’eleganza della cipria

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Al centro della FW23 di Giorgio Armani la cipria, punto di riferimento per la collezione, dai tessuti al colore. Ma anche in apertura e chiusura dello show!

Giorgio Armani ha svelato la FW23 con l’attesa sfilata all’iconico palazzo Orsini di via Borgonuovo. Lo show della maison è pensato per un pubblico intimo di meno di duecento ospiti. La sfilata si è aperta con tre modelle sullo sfondo sedute su cuscini allestiti su una panca, tre donne che conversano tra loro. L’atmosfera è quella di un tipico salotto elegante, dall’aspetto vintage e l’eleganza degli anni ‘20.

Un luogo intimo di scambio e di convivialità fra marmi bianchi e cornici rosa, come nelle decorazioni dei palazzi settecenteschi. In front row le fan della maison e tante celebrity come Isabelle Huppert e Ornella Vanoni, la senatrice a vita Liliana Segre e Cristiana Capotondi. Ma anche l’attesa attrice Nafessa Williams e la cantante Mara Sattei. L’atmosfera è fluida e preziosa così come il guardaroba che accompagna questa idea di intima ed elegante domesticità.

Giorgio Armani, nella FW23 la leggerezza e l'eleganza della cipria
Il Re della Moda Giorgio Armani in passerella al termine della sfilata FW23

Giorgio Armani FW23

La collezione FW23 di Giorgio Armani è intitolata appunto Cipria. Ha preso ispirazione dal momento più intimo e privato di una donna: il make-up. La palette si è dunque trasformata in una sequenza di look sensuali ed eleganti. La delicatezza emanata dal contrasto dei tessuti, abiti in velluto, paillettes e ricami orientali. Le forme seguono il corpo.

Gli abiti setosi come pigiami, scialli avvolgenti, pantaloni morbidi, pullover, giacche allungate e lunghi abiti, in una palette cosmetica di terra, bronzo, cipria con tocchi di mandarino esaltati dall’abbondanza di nero kajal. Di grande impatto la tridimensionalità di motivi che ricordano l’origami su stole preziose. Presente inoltre il motivo di un fiore stilizzato, sintesi di grazia, delicatezza e discrezione. Infine le frange di perline sui baschi disegnano luminose acconciature. Tutto ha conferito una visione intima e misteriosa della donna Armani.

L’ultima modella ha chiuso la collezione, con un abito in palettes nero, facendo cenno di incipriarsi il naso, tipica azione femminile super sensuale.

Giorgio Armani, nella FW23 la leggerezza e l'eleganza della cipria

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Redazione

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