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VTMNTS: la SS23 non binaria sfila velocemente fra couture e streetwear

VTMNTS, la collezione SS23 non binaria
VTMNTS ha svelato la SS23 di Gvasalia con una sfilata di capi genderless e non binari. Una corsa in passerella fra couture e streetwear per video di TikTok!

VTMNTS , fondato dal co-fondatore di Vetements Guram Gvasalia, ha debuttato a luglio dello scorso anno ed oggi, dopo la chiusura della London Fashion Week, ha finalmente svelato la sua collezione SS23. Il brand attraverso i suoi capi genderless e non binari ha dunque voluto ridefinire il lusso tradizionale per la Gen Z.

Proprio come ha sottolineato Gvasalia: «VTMNTS sta per uguaglianza di genere. È tempo che la moda eviti di concentrarsi solo sull’abbigliamento femminile e maschile. Questa raccolta riguarda l’uguaglianza di genere. Si tratta di sapere chi sei e difendere le tue convinzioni. È tempo che la minoranza prenda la voce e diventi maggioranza. L’umanità non è una produzione di massa, ogni vita conta, ogni essere umano conta. Il mondo sta cambiando e così dovrebbe anche la moda!». Impegnato a inaugurare un ambiente veramente inclusivo presente e futuro, il brand sostiene l’uguaglianza di genere, sia in passerella che dietro le quinte, presentando un’ampia gamma di forme e volti.

VTMNTS SS23

La collezione VTMNTS SS23 ha adottato un approccio architettonico per fondere la couture con lo streetwear. Lo stile avant-garde si è fuso con capi come blazer a un bottone asimmetrici neri, grigi e cammello. I bomber, le camicie e le giacche cropped sono tutte tagliate a metà lunghezza per lasciare la pancia scoperta. Inoltre, l’iconica spallina imbottita dona un’atmosfera unica agli oggetti di uso quotidiano. Il must della collezione è la creazione di modelli anti-uniformi genderless, allontanandosi dal tradizionale abbigliamento maschile e femminile, gli stili si concentrano sull’individualità e invitano a mostrare il vero io. I capi cropped sono abbinati a pantaloni in denim, pantaloni della tuta con cintura o scarpe tipo stivali da ginnastica. Ma anche a curiosi pantaloncini indossati sopra i pantaloni!

Fra i materiali dominano la pelle e i tessuti lucidi, come l’argento. La novità? Per conquistare la Gen Z la moda lusso ha quindi provato a correre più veloce della fast fashion. Gvasalia ha dunque giocato con il termine “runway”, ovvero “passerella”, scomponendolo in “run-way” e interpretandolo con modelli che corrono in passerella. La sfilata veloce si è adeguata alla durata di un video di TikTok!

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