Nozze imminenti per Enrico Brignano e Flora Canto. L’attore e la showgirl, decisi al grande passo dopo otto anni di convivenza e la nascita dei figli Martina e Niccolò, hanno preparato tutti i documenti e le pubblicazioni sono esposte al Comune di Roma
Enrico Brignano e Flora Canto si sposano. L’attore e la showgirl hanno deciso di suggellare il loro amore con il tanto atteso matrimonio.
A testimoniare la meravigliosa notizia, sono proprio le pubblicazioni apparse anche online da qualche giorno sul sito del Comune di Roma.
Enrico Brignano e Flora Canto si sposano
Enrico Brignano e Flora Canto diventeranno a breve marito e moglie. Sono state infatti esposte le pubblicazione sul sito del Comune di Roma. Non è ancora nota la data della cerimonia, ma non sarà oltre la metà di settembre, considerando i sei mesi entro cui la legge impone di celebrare un’unione dopo l’affissione degli atti.
Il matrimonio era già nell’aria da qualche mese. Enrico Brignano aveva fatto una romantica e plateale proposta di matrimonio all’Arena di Verona, dove si trovavano per lo show Un’ora sola vi vorrei. «Grazie Verona, la tua magia mi ha regalato la proposta che Giulietta ha sempre desiderato», aveva scritto Flora sui social mostrando l’anello di fidanzamento. «Sarà difficile dimenticare questo giorno».
E pensare che l’attore si era sempre detto contrario al matrimonio: «Nemmeno se la Lazio vincesse lo scudetto, E poi se vincesse la Lazio, Flora, che è romanista militante, sarebbe così triste che non vorrebbe sposarsi», aveva dichiarato nel corso di un’intervista a Oggi. L’amore, però, ha cambiato tutto, ed anche Enrico Brignano ha ceduto al richiamo dei fiori d’arancio.
Enrico e Flora, la loro storia d’amore
Brignano e Flora Canto sono una coppia dal 2014. Tra di loro è stato subito amore. La coppia ha coronato la relazione per la prima volta nel 2017, con la nascita della loro primogenita Martina, e, successivamente, il 19 luglio 2021, quando è arrivato anche Niccolò. Ora, dopo sette anni di convivenza e due figli, hanno deciso di pronunciare il fatidico “si”.
