Nilufar Addati affida ai social un lungo sfogo dopo le critiche sul suo fisico ricevute per aver partecipato alla Mostra di Venezia.
Sul red carpet della 78esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia ha sfilato anche l’influencer Nilufar Addati, in occasione della prima del film “La Caja”. La giovane ha ricevuto commenti sgradevoli riguardanti il suo fisico e molte critiche, alle quali Nilufar ha risposto con un duro sfogo sui social.
Da Selena Gomez a Billie Eilish, per poi passare a Chiara Ferragni e Arisa. Molte sono le celebrità che vengono attaccate diventando vittime di bodyshaming. Ma, oggi più che mai i messaggi di body positivity stanno aumentando sui social. E a farsi portavoce di un’amore più forte verso sé stesse sono proprio loro.
Nilufar Addati, il lungo sfogo sui social
Duro sfogo di Nilufar Addati sui social dopo aver partecipato alla Mostra del Cinema di Venezia. Dopo le critiche ricevute sul suo fisico, la giovane ha affidato ai suoi canali social un lungo sfogo.
«Ormai è da un po’ che faccio questo lavoro, all’inizio, con non poche difficoltà ho dovuto imparare a filtrare la valanga di commenti che arrivavano. Riflettevo sul fatto che dopo un po’, ai complimenti ci si “abitua”, alle critiche, sopratutto a quelle un po’ velenose, non ci si abitua mai. È triste, ma è così, almeno per me. Continua sempre a sorprendermi la capacità che alcune persone hanno di sputarti addosso commenti indesiderati, non richiesti e fuori luogo. Sono una persona normale. Ho un corpo normale ed in quanto normale ha i suoi difetti, che cerco di accogliere senza odiarlo mai. L’accettazione di se stessi e del proprio corpo non è una cosa scontata. Per nessuno, uomini o donne, giovani o adulti.»
Il messaggio contro gli haters
Lo sfogo di Nilufar sui social prosegue: «Alla luce di questo rapporto così stretto ed intrecciato tra mente e corpo, tra forma fisica e salute mentale, nessuno dovrebbe mai permettersi, avere la presunzione o l’audacia di scrivere nero su bianco “sei ingrassata”, “quest’abito ti fa sembrare incinta”, “ma ti sei vista? Sei grassa”.
Perché io faccio parte di quella categoria fortunata di persone che non sono mai cadute in un disturbo del comportamento alimentare, ma ne conosco, alcune persone anche molto vicine a me per una frase del genere non ingerirebbero carboidrati per settimane. Ecco, io mi impegnerò a disabituarmi ai complimenti, a sorprendermi ogni volta, voi nel frattempo, impegnatevi a diventare più empatici.»