Wondernet Magazine
PERSONAGGI

Il filtro Instagram di Kasia Smutniak che ricrea l’effetto vitiligine: la bellezza è anche nella diversità

filtro vitiligine kasia smutniak
Gambe toniche, pance piatte, visi levigati: Instagram è un tripudio di perfezione e bellezza. E di omologazione. Basta scorrere velocemente i post pubblicati da vip e celebrities per rendersi conto di quanto quei corpi e quelle facce siano tutti uguali. Ma nel regno dell’apparenza, dei likes e delle sponsorizzazioni va bene così.

Osservare quelle foto può minare la propria autostima, può far sentire non all’altezza, non abbastanza, “diverse” dal modello che la comunità social propone come quello ideale. Ma è poi un modello davvero realistico? Siamo molto bravi a trovare in noi difetti, non altrettanto nell’accettarli, nel conviverci. La bellezza non sta solo nella perfezione fotoshoppata esibita sui social. Ma sta anche nelle smagliature, nella cellulite…e nella vitiligine: perché fanno parte di noi e ci rendono quello che siamo. La bellezza è anche nella diversità e proprio per lanciare questo messaggio di forza, coraggio e accettazione alle donne, l’attrice Kasia Smutniak ha realizzato un proprio filtro Instagram. Ed è molto diverso dai soliti. Non appone una maschera sul volto, non distorce i colori della foto, non aggiunge dettagli come occhiali o cappelli, non fa sembrare più magri. Il filtro richiama un tema molto caro a Kasia Smutniak: la vitiligine.

Kasia Smutniak e la vitiligine

L’attrice (ex di Pietro Taricone e oggi sposata col regista Domenico Procacci) con un post su Instagram aveva annunciato, circa un anno fa, di essere stata colpita dalla vitiligine diverso tempo prima.

La vitiligine è una malattia autoimmune della pelle che colpisce i melanociti, le cellule addette alla produzione di melanina. Si manifesta con macchie cutanee biancastre. L’attrice fino a quel momento l’aveva nascosta e combattuta in tutti i modi, dal make up agli strampalati rimedi di presunti santoni. Fino a quando non si è resa conto che doveva smetterla. A quel punto si è liberata di quel peso, lo ha condiviso, lo ha reso visibile. La paura principale era ovviamente la derisione, l’esclusione, ma ha invece trovato tanto affetto, tanta stima per il suo gesto.

La vitiligine è ora per lei come un neo: qualcosa di naturale, c’è e fa parte di lei, non è nulla di cui vergognarsi o che vada nascosto.

Il filtro vitiligine #Beautyligo

Il filtro Instagram di Kasia Smutniak si chiama #Beautyligo e ricrea sul viso l’effetto della vitiligine. L’idea di base è che nella diversità regna una bellezza vera, perché unica e personale. Quello dell’attrice è un omaggio a tutte le forme di bellezza, per incoraggiare le persone a mostrare la propria e ad essere fiere di sé sempre, superando le proprie paure.

Ha infatti invitato i suoi follower, con o senza vitiligine, a provare il filtro e scattare una foto.

View this post on Instagram

Non è passato nemmeno un anno da quando ho postato la mia prima foto con la vitiligine. Quel momento di timore e di incertezza per il “dopo”, non lo scorderò mai. Da un lato ero fiera di aver mostrato una nuova me, dall’altro avevo paura di non essere accettata, nel mio lavoro per esempio o di sentirmi derisa, osservata. E sapete cosa è successo dopo? Nulla. Non è successo proprio nulla. O meglio, nulla di eclatante. Sono arrivati tanti commenti di sostegno e di condivisione. E ne sono seguiti altri e altri ancora, ma soprattutto, io ho smesso di vedere le macchie. Proprio come i nei. Sai che ci sono, però non ci fai tanto caso. Perché è naturale e fanno parte di te. Oggi posso dire che la vicinanza delle tante persone con la mia stessa “particolarità” è stata preziosa per il mio percorso. Poi un giorno ho pensato: “Esistono centinaia di filtri Insta che ti rendono più bello, più brutto, più gatto, più astronauta o più non so che cosa. … perché non fare un filtro di bellezza che ti fa vedere come saresti con la vitiligine”? E così mi sono messa al lavoro per realizzare il mio filtro di bellezza che ho chiamato #Beautyligo e sarei felice se lo provassimo tutti, in omaggio alla bellezza della diversità. Un tema che, vitiligine o no, mi sta molto a cuore. Trovi il filtro nelle stories o nella sezione “filtri” sul mio profilo (quella faccina che brilla insomma) prendi la posa, sentiti bell@ e scatta la foto: più siamo, meglio è. #Beautyligo #labellezzadelladiversità

A post shared by Kasia Smutniak (@lasmutniak) on

Articoli correlati

Serena Williams volto della campagna Primavera Estate 2020 di Stuart Weitzman

Laura Saltari

Obama, niente mega party di compleanno: il dietro front per la variante Delta

Redazione

Lodo Guenzi sulle discoteche: «Chiuderle dopo Ferragosto come guardare Sanremo quando Bugo è già andato via».

Giusy Dente

Lascia un commento